MotoGP: parlano i piloti dopo le Qualifiche a Laguna Seca

Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Casey Stoner: questa la prima fila del Red Bull US Grand Prix di Laguna Seca, con il primo ed il terzo classificato delle qualifiche ufficiali caduti nei minuti conclusivi della sessione. La parola passa quindi a loro che hanno spiegato le ragioni di queste disavventure sul circuito californiano. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team) “Stavo provando a spingere, ma all’inizio ho trovato traffico e di conseguenza le gomme si sono raffreddate, così non ero nella condizione giusta per provare a migliorare il mio tempo. Sono molto seccato per le due cadute, ma sono okay e sono ottimista sul fatto che potrò correre domani. Attualmente i dottori americani e quelli della Clinica Mobile stanno lavorando assieme per provare ad aiutarmi al massimo delle loro possibilità. Grazie a tutti i fan americani per il loro supporto!“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team) “Come prima cosa voglio dire che mi auguro che sia Lorenzo che Stoner stiano bene per la gara di domani, perché sarebbe una bella battaglia fra noi tre. Sono contento del risultato delle prove soprattutto perché nelle libere non eravamo in perfetta forma e abbiamo faticato molto per trovare le soluzioni adeguate in diverse aree, specialmente nell’ultimo settore dove non siamo ancora sufficientemente forti. Lì ho avuto difficoltà a guidare, oggi ed a controllare la moto come avrei voluto, per questo dobbiamo migliorare ulteriormente. Dipenderà da come staranno i miei due avversari, ma spero che siano a posto e che tutti assieme si possa correre una bella gara“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team) “Purtroppo sono caduto nei minuti conclusivi delle qualifiche. Penso che gli pneumatici sul fianco destro non siano andati in temperatura, dato che qui ci vogliono almeno 3 giri per scaldarli al meglio. Ho cercato di evitare la caduta, ma la moto è partita di colpo. Non è il massimo per domani, ma almeno la mia moto è sicuramente competitiva per far bene” Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) “Abbiamo iniziato il turno di qualifiche molto bene: sin dai primi giri il passo era buono. Nel finale purtroppo non siam riusciti a migliorare perchè era difficile da mandare in temperatura gli pneumatici, tanto che era facile commettere un errore, visto che ci son state molte cadute. Mi sarebbe piaciuto partire in prima fila, ma quarto è comunque un buon risultato: per domani dobbiamo fare qualche piccola modifica e io personalmente cercherò di caricarmi al meglio perchè a Laguna Seca bisogna stare concentrati e non commettere il minimo errore“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) “Con le gomme di mescola dura che utilizzeremo in gara siamo stati molto veloci, di più rispetto a quelle morbide con le quali credevo di esser più veloce in qualifica, ma purtroppo ho dovuto rallentare nel mio giro per la caduta di Lorenzo. Sono comunque soddisfatto perchè siamo stati competitivi da subito, per cui domani con una buona partenza penso che possiamo stare con i primi“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3) “Sentivo la moto meglio di ieri, ma non sono ancora completamente soddisfatto. Stamattina sono caduto e mi son fatto male ad un dito alla mano destra, ma niente di preoccupante: di certo non è stato divertente cadere in quella maniera. Purtroppo per tutta la giornata abbiamo lottato con problemi di feeling all’anteriore, ed è un problema che non mi consente di guidare al meglio, nelle curve non entro come vorrei. Spero che domani vada meglio perchè sento molto questa gara“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP) “Praticamente in questi due giorni abbiamo sfruttato i turni di prove come delle giornate di test: abbiamo provato di tutto, ma purtroppo non abbiamo trovato nulla che funzionasse davvero. Nelle qualifiche siamo tornati indietro provando un assetto base che ci ha consentito di migliorare giro dopo giro, anche se non sono particolarmente soddisfatto del decimo tempo. Rispetto a ieri va sicuramente meglio, ma abbiamo perso troppo tempo a fare esperimenti che non hanno portato gli esiti sperati“. Toni Elias (San Carlo Honda Gresini) “Siamo riusciti a centrare il nostro obiettivo che era quello della prima fila, e di questo dobbiamo esser soddisfatti. La sesta posizione in griglia ci può consentire domani di fare una gara all’attacco: penso che abbiamo il potenziale per stare con Rossi e Stoner, come passo siamo molto vicini. Sono davvero fiducioso, perchè abbiamo lavorato duramente in queste gare e finalmente possiamo avere la giusta ricompensa“. Niccolò Canepa (Pramac Racing) “Potevamo fare bene oggi, ma la scivolata d’inizio sessione ci ha complicato il lavoro che avevamo in mente. Ho perso molto tempo nel rientrare ai box e una volta salito in sella ho dovuto ritrovare la giusta confidenza per spingere al massimo. Purtroppo, com’è accaduto anche a Lorenzo e Stoner, la parte destra del pneumatico posteriore fa davvero molta fatica a mantenere la temperatura ideale e ci si mette poco a ritrovarsi per terra. Per questo motivo domani correremo molto probabilmente con gli pneumatici più morbidi“.