2 Luglio 2009

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Laguna Seca

Parola ai piloti della classe regina per il GP degli Stati Uniti

Il Red Bull US Grand Prix di Laguna Seca è ormai alle porte, pertanto non possiamo che dare il microfono ai piloti per sentire le loro valutazioni su quello che resta effettivamente tra gli appuntamenti in calendario più attesi della stagione MotoGP.

Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team)

Lo splendido ricordo della centesima vittoria è ancora fresco, ma adesso abbiamo appena un paio di giorni per recuperare prima della prossima gara, ed è dura per tutti. Dobbiamo cercare di rilassarci per quanto è possibile e ricaricarci un po’, perché Laguna propone sempre week-end duri e spesso caldi. L’anno scorso il confronto con Stoner è stato formidabile e, per quanto mi riguarda, uno dei fattori chiave della stagione, nonché una vittoria molto importante. Un bel ricordo. Penso che anche quest’anno sarà dura perché Lorenzo è in gran forma ed anche Stoner, ne sono sicuro, sarà al meglio. Laguna è un gran bel posto dove gareggiare, ed un tracciato emozionante. Prima farò anche visita, e mi interessa molto, alla Yamaha Us. Il campionato è decisamente aperto; è necessario rimanere concentrati e tornare, dopo Assen, alla normalità per incassare, se ci si riesce, un altro buon risultato questo fine settimana“.

Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team)

Lo scorso anno Laguna non mi ha detto bene, ma non è che io ci pensi. E’ stata l’unica occasione nella quale ho gareggiato qui ma non mi pare un problema – fino al 2008 non avevo mai avuto successo in Portogallo e ci ho vinto la mia prima gara in MotoGp. Lo stesso a Motegi: quest’anno ce l’ho fatta proprio lì, dove non avevo mai ottenuto un successo in precedenza. Insomma, non credo esistano tracciati “cattivi” per me: il passato non conta. Ci sentiamo forti, dopo le ultime gare. Tutti sono assolutamente motivati per continuare così. Pertanto, non vedo davvero l’ora che la sfida inizi, per avere l’occasione di imparare ancora qualcosa a proposito del tracciato. Farò del mio meglio; spero che ciò significhi gareggiare ancora una volta al vertice“.

Casey Stoner (Ducati Marlboro Team)

Nelle ultime due gare abbiamo avuto degli alti e bassi che ci hanno impedito di dimostrare tutto il nostro potenziale. Abbiamo lavorato molto sulla moto, riuscendo a trovare un’ottima messa a punto per la gara in entrambe le occasioni, ma io non ero al massimo della forma quando è stato il momento di sfruttare il lavoro fatto. Da Assen siamo venuti subito in America, non c’è stato molto tempo per recuperare quindi, anche se ora mi sembra di stare meglio, vista l’esperienza dello scorso week-end cercheremo di non sottovalutare eventuali sintomi negativi, se compariranno. La pista di Laguna, con i suoi saliscendi naturali, mi è sempre piaciuta molto, così come correre in America, e inoltre la Ducati qui è sempre andata molto bene. Potenzialmente possiamo puntare a fare un buon risultato ma aspettiamo di scendere in pista e vedere come si mettono le cose“.

Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)

Sono davvero impaziente di correre a Laguna Seca. Il tracciato e l’atmosfera è sempre un’esperienza fantastica. L’anno scorso è stata la mia prima volta a Laguna e sono rimasto impressionato del tracciato: alcuni punti sono davvero “pericolosi”, con standard diversi rispetto all’Europa, ma l’atmosfera è incredibile e mi piace un sacco. Nel 2008 ho finito quarto ed era un risultato positivo, ma quest’anno un pò troppe volte ho chiuso in quarta posizione per cui spero di finire sul podio“.

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)

Sono fiducioso del weekend com’era prima di Assen. Purtroppo non è andata bene, ma penso che possiamo riscattarci a Laguna Seca. Con la moto mi sento meglio rispetto che a Barcellona, e nonostante non sia ancora al 100 % resto fiducioso perchè la moto non ha più i problemi di prima. Laguna Seca è una bella pista dove correre, a patto di stare nelle posizioni di testa ovviamente“.

Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP)

L’anno scorso non ero nelle migliori condizioni a Laguna Seca dopo l’incidente di Assen, e la conformazione del tracciato con molte curve e cambi di direzione non mi aiutarono all’epoca. Ques’anno sarà al meglio della forma e dopo ogni gara la moto sembra migliorare molto, per cui spero di potermi ritrovare nelle posizioni di vertice. La stagione è ancora lunga e l’obiettivo per noi resta entrare nella top-5 gara per gara, anche a Laguna Seca“.

Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)

Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma è stato bello vedere che nelle ultime settimane abbiamo fatto dei progressi. A Laguna dobbiamo fare un altro grande passo in avanti. Non ho in mente nulla di particolare e so che sarà dura, ma farò quello che so fare: continuare a crederci e a lavorare duramente per arrivare dove voglio arrivare. Laguna è una grande pista, con un layout che ti mette alla prova. E’ diversa dalla maggior parte degli altri tracciati che hanno in genere delle sezioni distinte. Laguna è come un unico lungo “split”, da fare tutto d’un fiato se vuoi fare un buon tempo: non è veramente possibile o facile scomporre il giro in diverse parti. Quest’anno si corre nel fine settimana del 4 luglio ed è assolutamente perfetto perché non riesco a pensare ad un modo migliore per celebrare una festa! Ma ci sono tante altre cose che renderanno speciale questa settimana, come avere vicino i miei fratelli che corrono nel Campionato AMA. Inoltre sarà la prima volta che i miei tifosi mi vedranno sulla Ducati che a sua volta in America è un marchio che ha tantissimi sostenitori… Insomma niente previsioni ma gas aperto e staremo a vedere come andrà!“.

Alex De Angelis (San Carlo Honda Gresini)

“Sono pronto ad affrontare la prossima gara estremamente motivato, perché abbiamo finalmente trovato la direzione giusta per risolvere i nostri problemi. Purtroppo a volte succede che risolvendo un problema, se ne crea involontariamente un altro, insomma trovare l’assetto ideale non è facile, ma stiamo risolvendo le difficoltà di trazione posteriore, e questo è davvero importante. Non credo ci sia niente di più problematico che possa capitarci! La pista di Laguna Seca mi piace moltissimo, l’anno scorso al mio debutto sono stato fortissimo fin dal primo giorno, inoltre sappiamo che le gomme lavorano bene su quel tracciato, perciò sono molto emozionato. Il nostro obiettivo è riuscire a fare parte del secondo gruppo come durante l’ultimo Gp, con la sola differenza di poter combattere con loro fino all’ultima curva”.

Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP)

Laguna Seca è una pista speciale, mi piace molto correr qui. L’anno scorso ho chiuso sesto che non è stato male, in più penso che questo weekend c’è la possibilità di far meglio se riusciremo a trovare una buona messa a punto venerdì e sabato. Mi sento molto fiducioso, anche perchè quest’anno mi sto trovando bene con moto e pneumatici

Toni Elias (San Carlo Honda Gresini)

“Sono partito da Assen con una sensazione di frustrazione: il risultato della mia ultima gara è stato deludente, inoltre la Direzione di Gara mi ha penalizzato in seguito ad una manovra aggressiva all’ultima curva, facendomi giungere dodicesimo. Comunque anche l’ottavo posto finale che avevo conquistato prima della penalizzazione, non era un risultato soddisfacente, sicuramente non all’altezza delle nostre aspettative. Nonostante ciò, è stata una performance che mi ha incoraggiato e, aver superato così tanti piloti in gara, mi infonde coraggio e mi dà qualche motivazione in più a continuare a progredire fin dalla prossima gara a Laguna Seca. Riceverò un altro telaio, come quello che preferisco e ciò ci permetterà di lavorare con maggiore calma e di fare progressi più rapidi nella ricerca del giusto assetto della mia moto. Il nostro passo durante l’ultimo gp ci dice che non siamo tanto lontani dal fare ulteriori passi avanti, non siamo ancora vicino ai primi, ma ci stiamo decisamente avvicinando”.

Chris Vermeulen (Rizla Suzuki MotoGP)

Non vedo l’ora di correre a Laguna Seca: è uno dei miei tracciati preferiti dove sono salito sul podio negli ultimi due anni e ho conquistato una pole position nel 2006. Ho voglia di ripetere questi risultati e di portare la Suzuki per la prima volta sul podio quest’anno. Spero che ci sia, come al solito in California, bel tempo, e sono convinto che possiamo esser competitivi sin dalla prima giornata di prove“.

Gabor Talmacsi (Scot Racing Team MotoGP)

Non sono mai stato a Laguna Seca. Sono davvero curioso. Ho chiesto informazioni ai colleghi più esperti, e tutti mi hanno ripetuto che si tratta di un circuito differente da ogni altro, e difficile. Però, la maggior parte delle cose rappresentano una novità, per me, in MotoGP. Così, ormai ci sto facendo il callo ad affrontare nuove sfide. Cercherò, per prima cosa, di capire per conto mio quanto posso del tracciato. Poi, busserò alla porta di Nicky Hyden, che si è detto volentieri disponibile a rivelarmi i segreti di Laguna, e farò tesoro dei suoi consigli“.

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