3 Giugno 2010

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia del Mugello

Le parole dei piloti della MotoGP prima del GP d'Italia

Il Gran Premio del Mugello è sicuramente tra i più attesi della stagione 2010 della MotoGP, a cominciare dai cinque piloti italiani presenti: Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Marco Melandri, Marco Simoncelli e Loris Capirossi. In testa al mondiale si presenterà invece uno spagnolo, Jorge Lorenzo, e proprio da lui partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti alla vigilia della prima giornata di prove all’Autodromo Internazionale del Mugello. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team)L’anno scorso quella del Mugello è stata una delle mie gare più belle! Sono caduto nel giro di riscaldamento, ma a parte ciò la gara è stata quasi perfetta e salire sul podio mi ha reso felice. Le sessioni di prova e la gara sono state sorprendenti perché il tempo continuava a cambiare. Per me il Mugello è il miglior circuito del mondo, insieme a Phillip Island. E’ un circuito classico con molte salite e discese e un’atmosfera incredibile. Ho avuto un grande inizio di stagione e ancora una volta il nostro obiettivo sarà quello di essere veloci dal primo giorno e salire sul podio“. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team)Dopo un’altra settimana di riposo spero che la mia spalla sia pienamente recuperata e che io stesso sia in piena forma al Mugello, la mia gara di casa. A Le Mans abbiamo avuto qualche problema, quindi ci impegneremo fin dalla prima sessione per assicurarci di essere tornati al nostro meglio. Il Mugello è un posto incredibile per guidare una moto, non vi è nessun altro luogo come questo al mondo, con tutti i tifosi sulle colline, e quando si va fuori per il primo giro il rumore della folla è qualcosa di incredibile. Non vedo l’ora di correre lì e spero di essere in buona forma nel fine settimana“. Dani Pedrosa (Repsol Honda TeamIl Mugello è un appuntamento speciale, l’atmosfera è incredibile, simile a quella della Spagna perché gli spettatori sono veri appassionati. C’è sempre tanta gente fin dalle prime prove e questo aiuta a sentire la gara fin dal venerdì. Dobbiamo lavorare molto questo fine settimana per adattare la moto e ottenere il miglior pacchetto possibile. Dobbiamo essere assolutamente a posto per questa gara e ottenere un buon risultato. Rispetto allo scorso anno siamo in una forma fisica migliore,questo è molto importante perché il Mugello è una pista guidata e richiede molta forza soprattutto nei frequento cambi di direzione. La strategia per il fine settimana è semplice: assoluta concentrazione per ottener il massimo ogni volta che si scende in pista“. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team)Ovviamente arriviamo al Mugello in un momento non positivo ma questa è la situazione e dobbiamo cercare di guardare avanti, gara per gara, senza pensare al campionato. Quello che mi interessa di più adesso è cercare di capire come risolvere i problemi che abbiamo avuto in diverse situazioni con l’anteriore. Abbiamo alcune cose da provare al Mugello e faremo del nostro meglio per raggiungere questo obiettivo. La moto va bene e abbiamo il passo per lottare con i primi quindi dobbiamo continuare a lavorare“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Arriviamo al Mugello in una buona situazione. A Le Mans siamo stati veloci, è stata una bella gara coronata dal podio, sono contento, ci stiamo avvicinando alle due Yamaha. Dobbiamo migliorare le prestazioni in qualifica, determinanti poi per la gara. A le Mans infatti avrei potuto sicuramente ottenere un risultato migliore se fossi partito più avanti. Non vedo l’ora di correre al Mugello, è una pista speciale. È difficile da interpretare, con tanti cambi di direzione e molto impegnativa fisicamente, per questo è cosi bella e divertente. Il supporto del pubblico è incredibile, i miei fans arrivano sempre la domenica prima per prendere le migliori postazioni alla Casanova Savelli“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Non vedo l’ora che arrivi la gara del Mugello. Mi piacerebbe cambiare il ricordo dell’anno scorso quando, davanti al pubblico italiano e a tante persone della Ducati, ero stato così lento. In realtà in gara le cose stavano andando un po’ meglio che in prova ma poi ho avuto delle difficoltà col freno posteriore e il risultato è stato tutt’altro che buono. Adesso ci arriviamo dopo una serie di gare discrete e con maggior fiducia. Il Mugello è una pista che può essere fantastica o davvero molto dura, dipende se riesci a far lavorare bene la moto e a trovare un buon set up, nel qual caso ti diverti sul serio. Aspetto tanti tifosi Ducati e spero di divertirmi e farli divertire“. Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini)Sono contento di arrivare al Mugello con una mentalità più positiva rispetto alle gare precedenti. A Le Mans ho fatto una buona gara e adesso sono sicuro di poter partire da una base concreta al Mugello per continuare a lavorare e far bene. La pista toscana mi piace tanto e poi il Gran Premio di casa è sempre qualcosa di speciale. Speriamo di trovare delle condizioni metereologiche stabili, almeno per le prove, affinchè si possa lavorare bene e poi per la gara si vedrà se il tempo dovesse essere incerto. Insomma sono decisamente positivo inoltre il tracciato mi piace molto con i suoi cambi di ritmo e le curve veloci sono bellissime è bello tutto infine la cornice di pubblico mentre guidi è particolare. Tutto è fantastico al Mugello“. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP)Sono ancora molto deluso e arrabbiato per quello che è successo a Le Mans e a Jerez, ma ormai è passato e non possiamo cambiarlo, però possiamo cambiare quello che succederà nel futuro e cercheremo di farlo in tutti i modi. Il Mugello è un buon posto per tornare competitivi e ce la metterò tutta per riprendere in mano la stagione. È un circuito che amo e so di poter fare bene. Verranno moltissimi fan e amici e farò di tutto per regalare a tutti loro un buon risultato, ma soprattutto un buon risultato lo dobbiamo ai ragazzi del team, quest’anno hanno lavorato molto e la moto è migliorata rispetto al 2009, ora dobbiamo solo iniziare a portare risultati che lo dimostrino!Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)E’ l’ora del Mugello e considerando che a Le Mans potevo fare un risultato migliore di quello che ho fatto sono fiducioso. Sul circuito francese avevamo fatto alcune modifiche azzeccate nel corso del warm up che in gara, forse per il crescere della temperatura dell’asfalto, non mi hanno fatto andare forte come in prova. Peccato perchè sono convinto che avrei potuto guadagnare qualche posizione. Comunque penso positivo e ritengo che questa domenica dovrei essere più veloce. La pista del Mugello mi piace molto ho vinto nel 2008 e l’anno scorso, con la pioggia, sono stato protagonista di una avvincente battaglia con Pasini persa purtroppo negli ultimi metri. La gente sulle colline attorno alla pista ti esalta e spero che possa essere una marcia in più per riuscire a far bene“. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP)Il Mugello è un circuito che mi piace molto anche se qui non ho ancora ottenuto un buon risultato in MtooGP finora. L’anno scorso ho concluso ottavo in condizioni “strane” sul piano metereologico, adesso mi sento più sicuro e fiducioso con la mia moto. Qui è necessario avere una buona messa a punto ed uscire bene dall’ultima curva per non esser raggiunto e superato dagli altri piloti. Il nostro obiettivo sarà quello di mantenere il sesto posto nella classifica piloti, continueremo a lavorare nella stessa direzione delle ultime gare“. Mika Kallio (Pramac Racing Team) “Domenica correrò il mio ventesimo Gran Premio in MotoGP, peccato arrivare a questo traguardo con la spalla in queste condizioni. Mi sono sottoposto ad alcune terapie e grazie anche alle cure mediche sento meno dolore, ma non riesco ad alzare e muovere perfettamente il braccio. Spero che per domenica il dolore si attenui ulteriormente e che mi permetta di condurre al meglio la mia moto. Questo è considerato dal mio Team il circuito di casa e darò il massimo per ottenere un buon risultato. Non ho mai ottenuto risultati esaltanti su questa pista, il mio miglior piazzamento è stato un quarto posto nel 2008 alla guida di una 250. Lo scorso anno ho avuto un po’ di sfortuna su questo tracciato, dopo esser partito in diciassettesima posizione, in nove giri avevo rimontato fino alla sesta posizione a ridosso dei primi. Avevo un buon ritmo gara ma sono scivolato durante il decimo giro, questo mi ha fatto perdere numerose posizioni. Ho concluso comunque la gara in tredicesima posizione”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP)Sto un po’ meglio e mi sento ogni giorno più in forza. Ho ancora dei lividi, ma stanno iniziando a guarire. Sto cercando di mettermi in forma per la gara del Mugello, a questo punto penso di essere al 95% della forma, ma quell’ultimo 5% sarà la parte più difficile; so di avere ancora del lavoro da fare. Il Mugello è un gran circuito, i miei risultati nelle passate stagioni sono buoni e dobbiamo iniziare a guadagnare punti in classifica, sono riuscito a portare a termine solo una gara in MotoGP e mi sento come se non avessi ancora iniziato veramente, per cui guardiamo al Mugello come un nuovo inizio“. Hector Barbera (Paginas Amarillas Aspar)Sono molto motivato per il Gran Premio d’Italia e conto di migliorare i miei risultati. Il Mugello è un circuito che amo e dove mi è sempre piaciuto correre. Sono consapevole che possiamo lottare per la top ten ad ogni gara, specialmente qui che è il circuito di casa della Ducati dove è nata ed è stata sviluppata la Desmosedici. Sono convinto che ci saranno motivazioni extra per tutti i piloti Ducati, anche per me, penso che il mio stile di guida ben si adatta alle caratteristiche del Mugello“. Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP)Il Mugello è uno dei circuiti più difficili del calendario. Bisogna avere una buona esperienza per andar forte qui. Anche per me, che sono diversi anni nel Motomondiale, non è facile correre qui. Il mio obiettivo sarà quello di migliorare come già successo a Le Mans, sono sicuro che abbiamo le potenzialità per farlo“. Aleix Espargaro (Pramac Racing Team) “Non vedo l’ora di correre e di provare la mia moto su questo tracciato. La gara di Le Mans è servita ad accrescere la fiducia nelle mie possibilità, ho lottato e ho avuto la meglio su campioni del mondo. Il Team è stato sempre attento alle mie indicazioni e ha subito individuato soluzioni ai miei problemi offrendomi una moto perfetta e facile da guidare. Sulla pista del Mugello ho avuto modo di correre solo quattro volte in passato due in 125 e due in 250, ottenendo un nono posto nel 2008 alla guida di una 250. Spero anche qui di riuscire ad avere da subito confidenza con il tracciato in modo da poter provare a migliorare i miei tempi giro dopo giro”.

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