Le Gare del Weekend di Pasqua

Il weekend di Pasqua è stato molto interessante per il motociclismo, con l’inizio di ben tre campionati nazionali Superbike. Il più interessante è stato quello britannico, il British Superbike, con la prima prova stagionale sul circuito “Indy” di Brands Hatch disputate nella giornata di pasquetta. In Gara 1 si è registrata la bella lotta tra Tommy Hill (Worx Crescent Suzuki) e Ryuichi Kiyonari (HM Plant Honda), che nell’ordine hanno concluso sul traguardo separati solo da pochi decimi. Sul podio James Ellison, che si è rifatto nella seconda manche vincendo proprio davanti a Hill leader della classifica di campionato con 45 punti. Gara 2 è stata condizionata da molte cadute, tra queste quelle di Ryuichi Kiyonari, Joshua Brookes, Chris Walker, Dan Linfoot e Yukio Kagayama, tornato nel Regno Unito con finora ben poche soddisfazioni. Da registrare il mancato via di Neil Hodgson, infortunatosi nel Warm Up cadendo dolorosamente sulla spalla destra già infortunata, e la vittoria nella classe “Evo” della debuttante BMW di Steve Brogan, schierato dal Jentin Racing. Dalla Gran Bretagna al Giappone con l’esordio dell’All Japan Superbike, che ha riservato non poche sorprese. La vittoria a Tsukuba è andata a Takumi Takahashi, esordiente con una moto di primo piano come la Honda CBR 1000RR del team HARC-PRO. Takahashi ha resistito a Chojun Kameya, vincitore del 2009 con la Sakurai Honda, mentre più staccato ha concluso il campione in carica della JSB1000 Katsuyuki Nakasuga, unico pilota ufficiale Yamaha nella categoria. Quarto sul traguardo Akira Yanagawa con la Kawasaki Team Green, fuori gioco gli attesi Kosuke Akiyoshi e Shinichi Itoh, favoriti alla vigilia. Si segnala nella J-GP2 il trionfo di Yoshiteru Konishi con una Honda CBR 600RR “prototipo” del team HARC-PRO, squadra che ha vinto inoltre nella ST600 (Supersport) con l’ex pilota del Motomondiale 125cc, Takaaki Nakagami. Inizio a Ledenon anche per il Championnat de France Superbike, meglio conosciuto come FSBK. La prima manche ha premiato il vice-campione in carica Vincent Philippe, portacolori Suzuki LMS, che ha scelto le gomme giuste (slick su asfalto che andava man mano asciugandosi) precedendo le debuttanti BMW della filiale francese condotte da Sebastien Gimbert ed Erwan Nigon. Maggior fortuna in Gara 2 per Julien Da Costa, di ritorno nel FSBK con Kawasaki France, subito sul gradino più alto del podio preannunciando una stagione di soddisfazioni per tutto il team Gilles Staffler Racing.