26 Ottobre 2012

Casey Stoner: “Sorpreso dai miei stessi tempi sul giro”

Fenomenale, inavvicinabile. Nella “sua” Phillip Island, tutto secondo copione per Casey Stoner, dominatore, mattatore dell’inaugurale giornata di attività del Gran Premio d’Australia 2012, l’unico a scender (seppur per 1/1000) sotto il muro dell’1’30” quando gli altri a fatica sono riusciti ad infrangere il muro dell’1’31”. Una supremazia nel pieno rispetto della consuetudine da sei anni […]

Fenomenale, inavvicinabile. Nella “sua” Phillip Island, tutto secondo copione per Casey Stoner, dominatore, mattatore dell’inaugurale giornata di attività del Gran Premio d’Australia 2012, l’unico a scender (seppur per 1/1000) sotto il muro dell’1’30” quando gli altri a fatica sono riusciti ad infrangere il muro dell’1’31”. Una supremazia nel pieno rispetto della consuetudine da sei anni a questa parte a “Casey’s Land”, anche se lo stesso Campione del Mondo in carica è rimasto sorpreso dai tempi sul giro siglati sin dalla giornata di prove del venerdì.

Penso sia stata una giornata molto positiva“, afferma Casey Stoner. “Sinceramente non pensavo di poter fare questi tempi: io per primo ne sono sorpreso. Sin dal primo turno di prove libere abbiamo trovato un buon passo, quest’anno con la 1000 è più facile arrivare a questi tempi.

Già questa mattinata i riferimenti sul giro erano buoni, ci siamo poi riconfermati al pomeriggio e sembra che abbiamo un altro passo rispetto agli altri piloti. Sono contento perché ho fatto questi tempi con un set di gomme morbide che di fatto avevano già coperto la distanza di gara, questo è di buon auspicio per il prosieguo del weekend.

Con la dura abbiamo inoltre fatto un altro passo avanti, posso soltanto esser soddisfatto perchè è stata una prima giornata molto promettente. Per quanto concerne le condizioni della caviglia, è messa peggio rispetto a Motegi: per fortuna qui ci sono poche curve a destra e devo sforzarla meno, ma bisognerà aspettare la gara per verificarlo“.

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