20 Gennaio 2014

Troy Bayliss torna a vincere. A 44 anni!

Troy Bayliss, tre Mondiali conquistati in Superbike,  va  forte anche a 44 anni. E vince. Il mitico asso della Ducati ha sbancato la gara di flat track che lui stesso organizza da due anni sul tracciato in terra battuta di Taree, la sua città natale, in Australia. Ritiratosi a fine 2008 da campione del Mondo,  […]

Troy Bayliss, tre Mondiali conquistati in Superbike,  va  forte anche a 44 anni. E vince. Il mitico asso della Ducati ha sbancato la gara di flat track che lui stesso organizza da due anni sul tracciato in terra battuta di Taree, la sua città natale, in Australia.

Troy Bayliss vince ancora!

Ritiratosi a fine 2008 da campione del Mondo,  Troy adesso  fa l’organizzatore di professione e ha interessi in molti eventi motoristici ed espositivi del suo Paese. Lo scorso anno  aveva avuto la bella idea di organizzare una corsa show invitando gli specialisti australiani del flat track e alcune stelle della velocità. Aveva gareggiato pure lui, ovviamente, terminando quarto, ad un passo dal podio. Una sconfitta bruciante, per un vincente come lui. Per giunta in una gara che lui stesso aveva battezzato “Troy Bayliss Classic”.

Così Bayliss ha lavorato duro per rivincita. Si è allenato per mesi sulla KTM e al momento della verità non ha dato scampo agli specialisti. Nella finalissima di otto giri ha preceduto Troy Herfoss e Michael Kirkness. Il primo dei velocisti, oltre Bayliss, è arrivato solo ottavo: si tratta di Chris Vermeulen, ex iridato della Supersport ed ex ufficiale Suzuki nella MotoGP, vincitore del GP di Francia a Le Mans nel 2007. Un pezzo grosso, insomma, anche se costretto al ritiro anticipato da un grave infortunio al ginocchio rimediato nel 2010 proprio in Australia quando era la star della Kawasaki Superbike.

Troy Bayliss ha sbancato nel flat track con la KTM

Troy Bayliss è salito sul podio al settimo cielo. “Durante la corsa vedevo con la coda dell’occhio il pubblico che stava impazzendo, è stato bellissimo.” Per un giorno il fuoriclasse delle 52 vittorie in SBK (in 152 gare!) e dell’impresa in MotoGP con la Ducati a Valencia 2006 ha ritrovato il gusto del successo.

Okay, ormai Troy è un ex campione in pensione. Si sta godendo la famiglia, la fama, i soldi e come organizzatore se la sta cavando benissimo. Ma che ne direste se, almeno per una volta, gli tornasse la voglia di guidare la Ducati Superbike?

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1 commento

  1. ottavio46 ha detto:

    Indimenticabile, Una leggenda della SBK.