29 Aprile 2024

MotoGP, Pedro Acosta autocritico: “Non posso permettermi queste cavolate”

Acosta ammette di aver commesso degli errori da non ripetere, ma il GP in Spagna è stato importante per imparare e crescere.

MotoGP Jerez Pedro Acosta

Dopo il fortunato podio nella Sprint, dovuto alle tante cadute di piloti che erano davanti a lui, c’era curiosità di vedere Pedro Acosta all’opera nella gara lunga. A causa di una brutta partenza e di una rimonta non semplice, non è andato oltre il decimo posto finale a Jerez. Non è un brutto risultato, bisogna sempre ricordare che stiamo parlando di un rookie. Inoltre, il botto nel warm up lo ha costretto a gareggiare con la seconda moto, che non sempre è perfettamente uguale alla prima nonostante gli interventi effettuati dal team. Sicuramente ha imparato tanto in questo weekend e oggi nel test avrà l’occasione di lavorare per compiere altri miglioramenti.

MotoGP Jerez, l’analisi di Acosta

Al termine del Gran Premio di Spagna il pilota del team Red Bull GASGAS Tech3 ha spiegato perché non ha disputato una gara brillantissima, negando di aver avuto delle problematiche fisiche legate all’incidente di domenica mattina: “Ho preso un colpo e basta – ha spiegato a Motosan.esmi fa male la bocca. Sono stato influenzato dal fatto che la moto con cui ho corso la gara non ha fatto alcuna partenza per tutto il weekend. Anche se la moto è la stessa, la frizione non funziona allo stesso modo. Sono cose che possono succedere“.

Lo start non è stato dei migliori per Acosta, che ha anche avuto un contatto con Johann Zarco che lo ha fatto precipitare indietro: “È stato qualcosa di forte, ma quando sei indietro può succedere. Difficile gestire quando sei molto indietro e vuoi rimontare. Ero 19esimo e poi ho rimontato, dovendo pensare al consumo delle gomme e immaginando la strategia di chi avevo davanti. È una gara più completa, è stata molto utile per la prossima, soprattutto per apprendere su come affrontare un weekend“.

Pedro, il rookie impara

Si era abituato a stare nel gruppo dei migliori negli scorsi gran premi, però gli è servito fare una gara diversa e per Acosta è tutta esperienza che lo renderà ancora più pronto e forte: “Abbiamo commesso troppi errori in questo weekend – ammette – cadendo in qualifica e poi nel warmup. Ho distrutto una moto alle 9 del mattino… In questo momento la cosa più importante in MotoGP è la costanza, si è già visto l’anno scorso con Martin e penso che si continui a vedere. Ho fatto pochi punti in gara, ma sono in tasca. In generale, il weekend è stato positivo, ma dobbiamo imparare a non commettere questi errori oppure a gestirli diversamente. Tutti siamo venuti qui con un’aspettativa per la KTM che non è stata quella che abbiamo visto, nel test dovremo capire perché“.

Con i colleghi italiani di Sky Sport MotoGP è stato molto schietto: “Devo capire come non fare cazzate come quelle fatte in qualifica e nel warmup. Domenica mattina ho fatto una cazzata da rookie, non ce lo possiamo permettere“. Pedro sa cosa ha sbagliato e certamente ha appreso la lezione. Comunque in classifica generale è quarto, è il migliore del gruppo KTM: può essere soddisfatto.

Foto: GASGAS Tech3

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