11 Settembre 2019

Romano Fenati: “Restare in Moto3 sarebbe inutile”

Romano Fenati arriva a Misano un anno dopo la gogna mediatica. Il pilota ascolano ripercorre le tappe di quei giorni e tratta per salire in Moto2.

Romano Fenati

Il GP di San Marino rappresenta uno snodo fondamentale nella carriera di Romano Fenati. Vittoria sul bagnato nel 2017, sul banco degli imputati nel 2018, dopo aver pinzato la leva del freno di Stefano Manzi. Bandiera nera, licenziamento in tronco e rescissione del contratto appena firmato con Forward, prima che gli venisse data un’ulteriore possibilità ripartendo dalla classe cadetta con il team Snipers.

Nessun acuto in questa stagione, ad eccezione della vittoria austriaca. Adesso Romano Fenati cerca il riscatto su un circuito che ha un significato particolare. “Io provo a pensarla come se fosse una gara uguale alle altre, nella quale spingere forte e lavorare come abbiamo fatto negli ultimi GP. Però sì, sarà più speciale di altre volte“, ha ammesso il pilota ascolano a ‘La Gazzetta dello Sport’. “A quello che è successo un anno fa non penso assolutamente più”.

LA RINASCITA DI FENATI DOPO MISANO

Romano Fenati ha imparato tanto da quell’errore, ha mostrato una maggiore maturità, migliorando come pilota e come persona. A dargli una grande mano è stato Fabio Sbianchi, il fondatore di Octo, offrendogli persino un lavoro. Una volta a settimana va a Roma, dove lavora al computer per configurare via internet le polizze assicurative. Un impegno a volte difficile da conciliare con gli impegni sportivi. E lavora anche nella ferramenta del nonno. D’altronde Romano Fenati era molto vicino dal cambiare lavoro… “Beh, l’ho fatto, poi Stefano Bedon e i Cecchini hanno ricominciato a parlarmi e, anche se non è stato facile, sono riusciti a convincermi. Non correre non era e non è la mia vita“. Un pilota senza moto cos’è? “Come un pornoattore senza donne. Un niente“.

Difficile accettare il passaggio dalla Moto2 alla Moto3. “È stato devastante, non ero più abituato a correre in quel modo. Dagli adulti ero tornato a correre coi bambini“. Adesso sono in corso contrattazioni con Gresini, Aspar e MV Agusta per tornare subito nella classe di mezzo. “Restare in Moto3 sarebbe inutile – ha concluso Romano Fenati -. Perderei motivazione. È ora di salire di classe, ed è anche troppo tardi“.

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