9 Maggio 2021

MotoGP, Valentino Rossi (VR46) e Ducati vicini alla firma?

Il team VR46 di Valentino Rossi e Ducati sarebbero vicini alla firma per collaborare dalla prossima stagione MotoGP. L'annuncio già a Le Mans?

MotoGP, Valentino Rossi

Tra Le Mans e il Mugello il team VR46 di Valentino Rossi annuncerà il partner MotoGP. Secondo Speedweek.com sarà Ducati il costruttore con cui Alessio Salucci & Co. avrebbero trovato l’accordo. A Borgo Panigale vogliono avere le idee chiare quanto prima, per poter così pianificare al meglio la stagione 2022. Come anticipato da Paolo Ciabatti, l’azienda emiliana si è sempre detta pronta a sostenere un secondo team satellite oltre a Pramac Racing. Tanto da ipotizzare persino 8 moto in griglia, qualora Gresini Racing non trovasse un accordo con Aprilia.

Invece le previsioni sembrano dare per certo la saldatura tra la squadra della famiglia Gresini con il costruttore di Noale. Petronas SRT dovrebbe così restare con Yamaha. E Pramac annuncerà nei prossimi giorni l’accordo con Ducati, mentre Suzuki continuerà a partecipare alla classe MotoGP in solitaria. Sarebbe un ottimo colpo per il team di Valentino Rossi, che ha trovato in Aramco un main sponsor di tutto rispetto. E in Ducati una moto affidabile e sensibilmente cresciuta rispetto a quella che ha guidato nel suo triste biennio in rosso.

Un binomio italiano

A questo punto VR46 dovrebbe ereditare anche Enea Bastianini, almeno per il prossimo anno, che continuerebbe a far coppia con Luca Marini. Ovviamente il condizionale è d’obbligo in attesa dei comunicati ufficiali. “Siamo in trattative e stiamo valutando ulteriormente le possibilità per un secondo team di clienti“, ha spiegato Paolo Ciabatti nei giorni scorsi. “Ma al momento non possiamo annunciare alcuna novità in questo contesto“. Nessun indizio dalla bocca del Direttore Sportivo di Ducati Corse, ma emerge grande fiducia.

Sarebbe un bel binomio italiano e la ciliegina sulla torta di una collaborazione iniziata già da tempo. Infatti Ducati ha puntato su Pecco Bagnaia ancor prima che diventasse campione Moto2 e ha inglobato Luca Marini al posto di Tito Rabat. Se l’ipotesi dovesse andare in porto sembrerebbe improbabile che Valentino Rossi finisca la carriera con il suo team. Ma in MotoGP mai dire mai…

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