4 Ottobre 2019

MotoGP, Valentino Rossi: “Abbiamo problemi sul ritmo gara”

Valentino Rossi e Yamaha veloci sul giro secco al Buriram, ma sul passo gara c'è l'incognita gomme. E spiega la possibile causa della caduta di Marquez.

Valentino Rossi

Valentino Rossi mostra qualche preoccupazione nonostante il 5° crono del venerdì al Buriram. Sul giro secco le Yamaha M1 sono veloci e si piazzano in quattro nella top-5, ma sul passo gara i soliti Marquez-Dovizioso-Rins sembrano avere qualcosa in più.

Il Dottore lamenta un gap di soli 329 millesimi nelle FP2 dal giovane collega Fabio Quartararo, ma dei quattro piloti Yamaha risulta il più lento. “Soprattutto nel time attack siamo tutti in prima linea“, ha commentato il veterano di Tavullia. “Come l’anno scorso abbiamo una sensazione positiva su questa pista. Perché le gomme funzionano bene e la Yamaha si adatta perfettamente a questa pista. Ma per quanto riguarda il ritmo della gara, abbiamo alcuni problemi. Soprattutto, dobbiamo trovare la migliore gomma posteriore per la distanza di gara. Dobbiamo trovare una soluzione a come possiamo guidare costantemente veloci in gara dalla A alla Z, perché farà molto caldo. E le gomme saranno estremamente sollecitate“.

Ad Aragon Valentino Rossi ha lamentato più degli altri piloti Yamaha l’usura del posteriore, condannandolo ad un modesto ottavo posto. La soft al posteriore sembra premiare la M1 sul giro secco, ma sulla distanza di gara regnano forti dubbi. “Sto comparando i forcelloni e le marmitte, perché ad Aragon abbiamo sofferto in trazione, dobbiamo capire perché e come fare meglio“, ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport MotoGP. Con un occhio al presente e uno al futuro: il pesarese ha proseguito il lavoro sulle impostazioni elettroniche, testando diverse specifiche di pneumatici e lavorando sullo sviluppo del nuovo scarico Akrapovic.

A tenere banco al termine della prima giornata al Buriram è la caduta di Marc Marquez in curva 7 al mattino. “È una curva pericolosa, anche nei test dell’anno scorso qualcuno era caduto. Soprattutto nei primi giri le gomme sono molto dure per la temperatura, quando arrivi lì fai molte curve a sinistra e poi devi andare subito a destra. Scivoli tanto – ha precisato Valentino Rossi – e probabilmente Marquez ha fatto questo cambio di direzione troppo velocemente“.

Jonathan Rea, “In Testa”, l’autobiografia del campione. Clicca qui per acquistare on line

[embedcontent src=”twitter” url=”https://twitter.com/MotoGP/status/1179959367648632833″]

Lascia un commento