24 Novembre 2019

MotoGP, Spy Attitude: Il nuovo motore della Suzuki GSX-RR 2020

La novità Suzuki nei test a Valencia è stato il motore 2020, testato da entrambi i piloti. Guardiamo più da vicino le maggiori differenze.

suzuki motogp test valencia

Al primo test della MotoGP della stagione 2020 svoltosi sul circuito Ricardo Tormo a Valencia, il team Suzuki Ecstar ha girato con il nuovo motore. Un aspetto che aveva già fatto notizia in Giappone, quando la wild card Sylvain Guintoli l’aveva portato in pista. Il team manager della squadra di Hamamatsu, Davide Brivio, si è già dichiarato soddisfatto di questo nuovo quattro cilindri in linea.

Avendo già un telaio che consente un’alta velocità di passaggio in curva , la GSX-RR 2020 potrebbe arrivare ad infastidire Ducati e Honda sul loro punto di forza… Qui sotto un’immagine della Suzuki della stagione appena conclusa. Qualche differenza con la nuova versione, visibile più in basso, salta subito all’occhio.

Esternamente, il nuovo motore 2020 della Suzuki GSX-RR è riconoscibile dalla presenza di una seconda finestrella per il livello dell’olio sul basamento destro. La sua vera funzione non ci è nota (verifica a freddo e a caldo – separazione dei circuiti di lubrificazione?), ma è comunque correlata alla complessità dei circuiti di lubrificazione o del “carter secco” di una MotoGP. Ricordiamo per esempio che la Yamaha M1, che presenta una struttura simile a quella della Suzuki, ha 7 rotori della pompa dell’olio…

Oltre a ciò, Alex Rins ha testato anche questa nuova configurazione aerodinamica, molto simile però ad una versione già vista in precedenza.

L’articolo originale su paddock-gp.com

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