20 Marzo 2024

MotoGP, Santi Hernandez: sensazioni dopo la partenza di Marc Marquez

Santi Hernandez, ex capotecnico di Marc Marquez, affianca Joan Mir nella stagione MotoGP '24: "Non siamo nella situazione migliore".

MotoGP, Joan Mir

La Honda è ancora lontana dalle posizioni di vertice della MotoGP. Dopo la partenza di Marc Marquez, il destino e lo sviluppo della RC213V è nelle mani di Joan Mir, Luca Marini, Johann Zarco e Taka Nakagami. All’interno del box ufficiale una figura centrale è sicuramente quella di Santi Hernandez, capotecnico che ha affiancato il pluricampione di Cervera per gran parte della sua carriera, adesso al fianco del pilota maiorchino.

Il nuovo binomio del box Honda

Joan Mir sta lottando con un inizio di stagione difficile, con un 15° e 13° posto nella Sprint e nella gara tradizionale in Qatar. La prima tappa della nuova stagione MotoGP ha messo in evidenza il ritardo nell’evoluzione della Honda RC-V, con nessun pilota entro la top-10 e diversi problemi sostanziali ancora da risolvere. La collaborazione tra Santi Hernandez e il campione del mondo 2020 Joan Mir ancora non decolla, anche se il capotecnico resta fiducioso di questo nuovo capitolo professionale.

Tra i due connazionali la partnership è iniziata lo scorso novembre, subito dopo il passaggio di Marquez in Gresini. “Abbiamo iniziato la stagione con Joan nei test di Valencia, quindi si trattava più o meno di capire di cosa aveva bisogno. Certo, dopo tanto tempo con Marc, le cose sono completamente diverse. La cosa positiva per me è che è un pilota che ha voglia di imparare. Si avvicina alle cose in modo aperto e dobbiamo riporre la nostra fiducia in lui. Tutto è ancora nuovo per lui“.

L’obiettivo primario è farlo “acclimatare” al meglio, ovvero sincronizzare al meglio l’intesa tra pilota e tecnico. Per Santi Hernandez è sicuramente iniziata una nuova pagina professionale dopo l’avventura epica con Marquez, vincitore di sei titoli MotoGP. Adesso la nuova strada comincia tutta in salita e ritrovare la discesa non sarà semplice. “Sono felice con Joan. Il nostro obiettivo è essere al top, anche se al momento non siamo nella situazione migliore“. La posta in gioco quest’anno per Joan Mir è molto alta, essendo uno dei piloti il ​​cui contratto scade a fine stagione. Dall’altro lato del box Luca Marini, forte di un contratto biennale che scadrà solo alla fine del 2025.

Jonathan Rea, la biografia ufficiale disponibile su Amazon

Foto: MotoGP.com

Lascia un commento