2 Luglio 2019

MotoGP, Quartararo e Morbidelli al Sachsenring senza limiti

Fabio Quartararo e Franco Morbidelli al Sachsenring per stupire ancora. Prima della pausa estiva il duo Yamaha Petronas prova a lasciare il segno in MotoGP.

Fabio Quartararo

Le luci della ribalta sono puntate sul duo Yamaha Petronas, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, dopo che hanno concluso in top-5 ad Assen. Prima della pausa estiva il team satellite ha intenzione di mettere a segno un’altra grande prestazione e gettare le basi per una una seconda metà di campionato dalle grandi aspettative. Il team principal Razlan Razali non ha parole per quanto fatto finora: “È incredibile cosa abbia fatto questa squadra dopo appena  otto gare“.

QUARTARARO SENZA LIMITI

Il rookie francese ha conquistato il secondo podio consecutivo e la terza pole stagionale, in un week-end in cui si è mostrato all’altezza sin dal venerdì. Nonostante l’intervento al braccio subito meno di un mese fa, ‘El Diablo’ ha stretto i denti e applicato borse di ghiaccio al termine di ogni sessione. Ma il dolore non gli ha impedito di siglare una gara quasi impeccabile, da vero fuoriclasse. Fabio Quartararo sa di non doversi porre limiti né pressioni alla vigilia del GP di Germania. “Il Sachsenring è una pista che può essere davvero buona per noi. È bello arrivare lì, perché nelle curve a sinistra il braccio fa meno male e il Sachsenring ha molte curve a sinistra“. Il layout tedesco conta ben 10 curve a sinistra e 3 a destra, con i giri che si snoderanno in senso antiorario. “Non è la mia pista preferita, ma considerando le mie condizioni fisiche, può essere un buon week-end ed è anche una buona pista per la Yamaha M1“.

MORBIDELLI FIDUCIOSO IN GERMANIA

Un anno fa Marc Marquez si riconfermò padrone assoluto, ma Valentino Rossi e Maverick Vinales salirono sul podio. Nel 2017 Jonas Folger guadagnò il secondo posto con la M1 dell’ex team satellite Yamaha Tech3. Sintomi di una previsione ottimistica per la casa di Iwata, tornata alla vittoria dopo mesi di digiuno. Il GP di Assen èsi è rivelato agrodolce per Franco Morbidelli, in difficoltà fino alle qualifiche, ma in gara ha ritrovato un ottimo passo chiudendo 5°. “Non so cosa aspettarmi dal Sachsenring, ma è una pista che mi piace davvero. Sono stato sempre veloce con una Moto2, ma non ho corso in MotoGP l’anno scorso perché ero infortunato“, ha detto l’allievo della VR46 Academy. “La squadra e io ora abbiamo un ottimo modo di lavorare“, ha aggiunto Franco Morbidelli. “È una pista stretta con curve fluide che andranno a favore della Yamaha. Sono fiducioso“.

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