5 Gennaio 2024

MotoGP, Pecco Bagnaia-Ducati: la grande sfida contro le restrizioni

Pecco Bagnaia va alla ricerca del terzo titolo MotoGP consecutivo. Il campione della Ducati dovrà sfidare anche le nuove restrizioni.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Il campione del mondo MotoGP Pecco Bagnaia andrà alla ricerca del tris iridato, ma stavolta la concorrenza interna sarà spietata. Nelle fila Ducati è arrivato un fuoriclasse del calibro di Marc Marquez, Jorge Martin assicura che stavolta attaccherà sin dalla prima gara, i marchi concorrenti potranno contare sul nuovo regolamento delle “concessioni” per avvicinarsi allo strapotere delle Desmosedici GP. Se il pilota di Chivasso riuscirà nell’impresa, metterà un piede nella storia ed uno nella leggenda.

Ducati e Bagnaia sfidano le restrizioni

I primi effetti del cambiamento di regole saranno visibili durante lo shakedown test dal 1 al 3 febbraio a Sepang. Yamaha e Honda non sono soggette ad alcuna restrizione di test, motivo per cui Fabio Quartararo, Alex Rins, Joan Mir, Luca Marini, Takaaki Nakagami e Johann Zarco, insieme al rookie Pedro Acosta, avranno più giornate a disposizione per mettere a punto i nuovi prototipi. La Ducati, al contrario, essendo la Casa costruttrice campione in carica della MotoGP, dovrà fare i conti con le restrizioni. A cominciare dal minor numero di pneumatici disponibili per il test team. Borgo Panigale riceverà soltanto 170 gomme anziché 200 come l’anno scorso.

Un’altra nota dolente è l’annullamento delle wildcard, quindi in futuro il collaudatore Michele Pirro potrà partecipare solo ai test privati, senza poter competere nei Gran Premi, come avvenuto fino alla passata stagione. Queste limitazioni non sembrano però preoccupare Francesco Bagnaia. “Alla fine le regole sono così. Sono un pilota e do il massimo. I tecnici saranno sicuramente meno contenti di me, ma il fatto che non ci siano più wildcard per me non fa una grande differenza. Le gomme nei test possono sicuramente fare la differenza… 170 treni di gomme dovrebbero bastare per filtrare le cose più importanti“.

L’evoluzione della Desmosedici GP

Bisogna anche ricordare che Ducati può contare ancora su otto moto in griglia e questo influenzerà non poco anche l’evoluzione della moto 2025. Pecco Bagnaia è molto apprezzato anche per i suoi feedback e per il suo ruolo nello sviluppo della Desmosedici, sempre molto sensibile ai dettagli. Quando nel 2021 è arrivato nel team factory MotoGP l’evoluzione era congelata a causa delle normative Covid. “È stata dura nel 2022 perché abbiamo dovuto testare molte cose e non abbiamo finito il lavoro durante i test, ma solo nei primi due weekend di gara. È stata un’esperienza difficile, ma mi ha aiutato ad essere più deciso adesso quando provo qualcosa… Dal 2021 al 2022 abbiamo fatto un grande passo avanti“.

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