2 Febbraio 2020

MotoGP, Maverick Vinales da Doha a Sepang con furore

Maverick Vinales pronto per il test di Sepang. Dopo due mesi di preparazione a Doha il pilota Yamaha ha un solo obiettivo: il titolo mondiale.

Maverick Vinales ha trascorso l’inverno nel caldo del Qatar anziché tra la neve di Andorra. Ha seguito un programma di allenamento su misura, sia fisico che psicologico. Su quest’ultimo aspetto ha fatto particolarmente leva, in MotoGP la psiche vale quanto un propulsore. Nei momenti di difficoltà con la Yamaha M1 i nervi hanno remato contro, da qui anche la scelta di puntare su Esteban Garcia e sul mental coach Julian Simon. In diverse occasioni ha reclamato la necessità di avvertire un senso di famiglia all’interno del box, situazione che risultava difficile con Ramon Forcada.

MACK ALL’ASSALTO DEL MONDIALE

Due mesi intensi a Doha dove si è allenato con gli altri piloti della Qatar Motorsport Academy. Tra loro anche suo cugino Isaac Vinales. Ha potuto sfruttare strutture all’avanguardia e testare direttamente sul circuito di Losail. Maverick Vinales sapeva da tempo del rinnovo con Yamaha, premiati i sacrifici di tre anni fra alti e bassi, ma con un 2019 chiuso in crescendo. Nella scorsa stagione ha avuto più voce in capitolo sull’evoluzione della M1, ha potuto studiare i dati di un pilota a tratti più veloce come Fabio Quartararo. I risultati sono arrivati: due vittorie, cinque podi e un sesto podio sfumato all’ultimo giro dopo una serrata bagarre con Marc Marquez.

Questi gli errori che dovrà evitare nella stagione MotoGP 2020. Per tentare l’assalto al Mondiale serve una moto impeccabile, nervi ben saldi, self control nei momenti di tensione. “Ora sono più calmo, ad esempio, quando ci sono fasi difficili. Questo mi aiuta a migliorare la mia vita. Non si tratta solo di correre, ma anche di vita privata“. Insieme a Valentino Rossi sarà a Giacarta martedì per un evento commerciale. Il 6 febbraio sarà il giorno delle presentazioni ufficiali, poi mente e cuore rivolti alla prima sessione di test precampionato. Nell’attesa chiude la preparazione invernale con un numero da professionista in motocross condiviso con i fan sui social. Per puntare al titolo iridato serve un lavoro impeccabile sin dall’inizio.

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