19 Agosto 2009

MotoGP: Mattia Pasini prova la Ducati “Ma resto in 250”

Nonostante l'ottimo debutto sulla Desmosedici Pramac

Lunedì a Brno Mattia Pasini ha avuto l’opportunità di provare la Ducati Desmosedici GP9 del Pramac Racing, abitualmente condotta da Mika Kallio, a disposizione di Michel Fabrizio per il weekend della Repubblica Ceca complice il passaggio del finlandese al team ufficiale Ducati. Il test, programmato da tempo, è stato più che positivo: alla prima presa di contatto con una MotoGP il protagonista della 250cc è riuscito ad abbattere il muro dei 2 minuti, arrivando sino al crono di 1’59″614. Soddisfatto Mattia, soddisfatti in Pramac e Ducati, la logica conseguenza porterebbe a proseguire questo rapporto in gara a Indianapolis. Tuttavia è Pasini stesso a svelare i propri piani per il futuro a breve termine, che non vedono la MotoGP.

“L’obiettivo è riuscito, ovvero quello di cercare di capire una MotoGP e non siamo andati neanche così male, nonostante il tempo fosse l’ultima cosa che cercassi“, spiega Mattia Pasini. “E’ stato un test molto positivo: la moto è una moto come un’altra. Ha sempre due ruote, una manopola del gas, due freni…. Non è poi così diversa dalle altre! Voglio nuovamente ringraziare il Team Principal del Pramac Racing Team Paolo Campinoti, che mi ha dato questa incredibile opportunità, con il supporto di Livio Suppo e di tutta la Ducati. Ad Indianapolis mi vedrete ancora in sella ad una 250: abbiamo ancora un campionato in gioco, il team si sta dando molto da fare e credo molto in tutti loro. Il futuro non si può decidere così in quattro e quattr’otto!“.

Il pilota di Riccione non ripeterà così il passaggio… in corsa da una 250 2 tempi ad una MotoGP, come capitato in tempi recenti ad Anthony West e Gabor Talmacsi. Dopo l’ottimo secondo posto Pasini vuol continuare a ben figurare nella due-e-mezzo, sempre con il Team Toth ed una Aprilia RSA competitiva.

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