6 Giugno 2023

MotoGP, Marquez al Mugello senza certezze. E Mir vuole sbloccarsi

Marquez non sa cosa aspettarsi dal GP d'Italia 2023 in arrivo, molto dipenderà dalla Honda. A caccia di progressi anche Mir.

Marc Marquez Joan Mir Mugello MotoGP

Dopo il positivo ritorno in Francia, adesso Marc Marquez è pronto per il Gran Premio d’Italia. Queste settimane di pausa gli hanno permesso di prepararsi ancora meglio fisicamente e di presentarsi in grande forma al Mugello. Honda, invece, sarà in forma? Vedremo.

Da quando corre in MotoGP, ovvero dal 2013, il pilota spagnolo ha vinto solo una vota in Toscana: nel 2014 dopo un bellissimo duello con Jorge Lorenzo, che lo ha poi sconfitto un’altra fantastica battaglia nel 2016. Il terzo e ultimo podio fatto in top class all’Autodromo Nazionale è quello del 2019, anno del suo ultimo titolo. Arrivò secondo dietro alla Ducati di Danilo Petrucci.

MotoGP Mugello, Marquez spera di stare davanti

A Le Mans è arrivato quinto nella sprint race e poi in gara alla fine ha buttato un probabile podio. Sicuramente Marquez in questo weekend spera di riuscirsi a confermare in top 5, anche se non sarà semplice lottare contro la pattuglia di Ducati presenti in griglia: “È ora di tornare a lavorare – ha dichiarato – e si riparte dal Mugello, che è sempre un fine settimana molto impegnativo. La pista è veloce e scorrevole. Ho avuto belle battaglie lì in passato ed è sempre divertente spingere la velocità al massimo nel rettilineo“.

Il pilota del team Repsol Honda non sa cosa aspettarsi al Mugello: “Dobbiamo vedere cosa è possibile ottenere in questo weekend e cosa è possibile fare con il team per estrarre il massimo dalla moto e continuare a provare a compiere passi avanti“. Non si sbilancia, giustamente. Sa di non avere una RC213V vincente tra le mani.

Joan Mir cerca progressi

Certamente in grande difficoltà Joan Mir, che finora tra cadute e risultati deludenti ha iniziato male la sua avventura in Honda. Spera che al Mugello possa esserci qualche step migliorativo: “Mi sono allenato bene durante la sosta. Voglio ottenere il massimo nelle prossime tre gare prima della pausa estiva. Pensi che possiamo continuare a fare progressi e sbloccare ciò che ci è mancato. Al Mugello sono salito sul podio nel 2021, è un circuito spettacolare in cui guidare. Massimo impegno, massima concentrazione e massima determinazione“.

L’approccio dell’ex pilota Suzuki è quello giusto, non c’è dubbio, ma assieme al team Repsol deve trovare il modo di essere più competitivo con la RC213V. Magari prendendo pure spunto da quello che fa Marc, deve riuscire a migliorare. Importante anche non cadere, perché è qualcosa che toglie sempre un po’ di fiducia.

Foto: Honda Racing

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