12 Maggio 2023

MotoGP, Marc Marquez: “Non buttare mer**, può succedere anche a te”

Marc Marquez risponde indirettamente alle critiche ricevute dopo l'incidente di Portimao. A Le Mans proverà finalmente il telaio Kalex.

MotoGP, Marc Marquez

Gli occhi sono tutti su Marc Marquez che rientra in MotoGP dopo l’ennesima operazione. Stamane farà prima qualche giro di riscaldamento sulla Honda RC213V che ha lasciato a Portimao e poi utilizzerà il telaio Kalex. Non tocca una moto da un mese e mezzo a causa della frattura al pollice destro, quindi non si pone nessun obiettivo. Sulle critiche ricevute dopo l’errore commesso nel GP di Portogallo risponde richiamando il karma…

Il ritorno in pista di Marc Marquez

La gara di Le Mans dovrebbe servire a ritrovare confidenza con la moto, prima delle tre settimane di stop e della prossima gara al Mugello. Marc Marquez non sarà al top della condizione fisica, ha dovuto rallentare la preparazione fisica. Fino a martedì ha temuto che i medici potessero rinviare ulteriormente il suo ritorno in pista. “So andare in moto, sì, ma devo riscoprirmi un po’ in un fine settimana che si preannuncia difficile. Sono stato infortunato e, anche se ho lavorato, non arrivo con lo stesso fisico di Portimao“, racconta in un’intervista al giornale spagnolo ‘AS’. “L’obiettivo per questa gara è provare a tornare in pista, lavorare per la squadra e per la Honda, perché ci sono cose da testare“.

L’incidente di Portimao e la mancata sanzione

Finalmente la tanto attesa decisione della Corte d’Appello della MotoGP è arrivata. Il fuoriclasse di Cervera non dovrà scontare il doppio Long Lap Penalty sanzionatogli dopo la gara di Portimao, a causa dell’errore commesso dai commissari. Una soluzione “logica” che ha consentito di centrare l’attenzione su un vuoto legislativo. “Ho accettato la sanzione, perché ho commesso un errore, ma ho firmato di scontarla nel GP di Argentina. Poi qualcuno l’ha cambiato, non è chiaro perché. Se è stato un errore dei commissari è stato un loro errore. Ma non posso accettare che questo errore riguardi le mie gare“.

Il suo punto di vista non è ampiamente condiviso da alcuni dei suoi rivali, sottolineando la sua eccessiva aggressività che più volte ha causato problemi agli altri. Marc Marquez ribatte: “Nessuno può parlare troppo, perché se butti merda su un altro pilota nella prossima gara può succedere anche a te. Nessuno butta a terra un altro pilota perché vuole farlo, nessuno attacca senza pensare. Ma a volte andiamo al limite e commettiamo errori, a volte fai quell’errore andando da solo, a volte con qualcuno fuori traiettoria“. Sul ricorso della Honda e l’annullamento della penalizzazione la linea è ormai nota. “Ho scontato la sanzione in Argentina, come ho letto sulla carta“.

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Foto: MotoGP.com

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