16 Maggio 2022

MotoGP, Marc Marquez fa pressing su HRC: “Nel box le idee sono finite”

Marc Marquez chiude 6° a Le Mans e il podio resta un miraggio. Il campione chiede nuovo materiale agli ingegneri in Giappone.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez lascia la Francia con un sesto posto e 15 secondi di distacco dal vincitore Enea Bastianini. La realtà è ben evidente: senza le tre cadute davanti sarebbe arrivato nono, risultati ben distanti dalle aspettative del campione e del team Honda. Ma fino a quando non arriveranno nuove componenti dal Giappone c’è ben poco da fare. La RC213V è sicuramente un passo avanti rispetto al 2021, ma i rivali hanno fatto uno step più grande durante l’inverno. E quella che sembrava una moto rivoluzionaria si è rivelata ben poca cosa rispetto alle sensazioni della preseason.

Anche nel GP di Le Mans Marc Marquez e il suo capotecnico hanno provato a giocare sul setting, ma per colmare le lacune servono modifiche più radicali. Le speranze sono riposte su un nuovo telaio che dovrebbe debuttare nel test in Catalunya agli inizi di giugno. Prima di allora bisognerà stringere i denti al Mugello e al Montmelò. “Sapevo già che avremmo avuto problemi qui. Sono arrivato sesto, ma senza le cadute delle due Suzuki sarebbe stato ottavo o nono. Al mattino non mi sentivo bene al risveglio, ho preso il raffreddore, ma non voglio nemmeno trovare scuse“.

Marc Marquez chiede novità

L’unica speranza per portare a casa un buon risultato era la pioggia, ma alla fine la sorte gli ha remato contro. “Il mio ritmo non era buono, non potevo fare il ‘click’ che mi aspettavo. L’unica soluzione sarebbe stata la pioggia, ma alla fine è stata una gara asciutta. Il mio approccio era di rischiare nei primi giri e poi rimanere lì. Ma il nostro momento arriverà“, ha promesso Marc Marquez. Fino a quando non avrà pieno possesso dell’avantreno i suoi risultati non miglioreranno: “Dobbiamo ancora capire tante cose di questa moto e del mio stile di guida. Adesso non guido come vorrei. Dobbiamo fare un altro passo avanti, sono ancora il più veloce dei piloti Honda, ma non è questo il mio obiettivo”.

Servono lavoro, compattezza di squadra e soprattutto novità per continuare a sperare nel titolo MotoGP. Anche se Marc riconosce che lui e i suoi tecnici non sanno più cosa fare con questa moto e chiede notizie a HRC. “Dobbiamo continuare a lavorare e insistere non sto guidando nel migliore dei modi, neanche la Honda sta lavorando nel migliore dei modi. Ma penso che se miglioriamo un po’ da una parte e un po’ dall’altra saremo più vicini. Nel box le idee sono finite, deve arrivare nuovo materiale“.

Lascia un commento