8 Maggio 2023

MotoGP, Luca Marini racconta: “Non è mai stato facile per me”

Luca Marini si racconta dopo il primo podio in MotoGP ad Austin. Gli ingredienti per la vittoria: il team, la moto e un pizzico di fortuna.

MotoGP, Luca Marini

Dopo il suo primo podio MotoGP in Texas, Luca Marini si è dovuto accontentare della sesta posizione a Jerez. Al suo fianco c’era il fratello maggiore Valentino Rossi che ha cercato di dispensare consigli utili, ma era difficile avere la meglio contro il campione Francesco Bagnaia e le KTM in stato di grazia.

Luca ai vertici della MotoGP

Il Dottore era stato previdente alla vigilia del GP di Spagna: “Qui Luca non è mai stato veloce“. Fatto sta che la stagione 2023 è iniziata con il piede giusto per il pilota del team Mooney VR46, attualmente sesto in classifica generale, a quota 48 punti, a pari merito con Maverick Vinales e ad un solo punto dal 4° classificato Jack Miller. “L’anno scorso sono andato vicino al podio in diverse occasioni“, ha sottolineato Luca Marini. “Purtroppo non sono stato fortunato o non era il momento giusto. A volte ci vuole solo un po’ di fortuna per ottenere il risultato desiderato. Ad Austin, invece, è stato tutto perfetto. Avevo una buona posizione di partenza e un ritmo solido, che mi hanno portato a un bel risultato in gara“.

Una buona dose di fortuna

In questo campionato MotoGP tutti gli ingranaggi sembrano oleati al punto giusto. La squadra, in parte formata da tecnici che hanno lavorato al fianco di Valentino Rossi, ha maturato un anno di esperienza. Con la Ducati Desmosedici GP22 ha instaurato subito un buon feeling, senza la necessità di testare ogni volta nuove parti si è potuto concentrare sulla prestazione pura. “Noi piloti ci definiamo in base alle persone con cui lavoriamo. Il nostro team e la moto sono le parti più importanti“, ha sottolineato Luca Marini a Speedweek.com. “Non è mai stato facile per me nella mia carriera, perché ho sempre dovuto lottare con posizioni di partenza difficili. Ma sono in grado di costruire una squadra che mi piace. Mi sento a mio agio con le persone intorno a me, questo mi aiuta a mostrare il mio talento in pista“.

La prima vittoria in Top Class

Resta un altro obiettivo importante da centrare, la prima vittoria in MotoGP. Un traguardo raggiunto dal suo compagno di box Marco Bezzecchi in Argentina. A grande sorpresa Luca commenta: “Non ho provato niente di speciale, anche se è mio amico. Era la stessa sensazione di quando Rins ha vinto ad Austin. Non credo che il compagno di squadra sia il primo rivale da battere. Il tuo primo rivale sei te stesso e questo mi motiva di più. Lavoro più che posso perché so che i risultati arriveranno“. Il segreto per vincere? “Concentrazione dall’inizio alla fine della gara, perché se esiti sei fuori“.

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