26 Febbraio 2024

MotoGP, Jorge Martin sfida Bagnaia: “L’anno scorso troppi errori”

Jorge Martin punta al titolo MotoGP '24 dopo averlo sfiorato nella precedente stagione. Sarà una sfida di velocità, strategie e buona sorte: il principale rivale sarà ancora una volta Pecco Bagnaia.

MotoGP, Jorge Martin

La preseason MotoGP si è chiusa con l’amaro in bocca per Jorge Martin, settimo nella classifica combinata del Qatar, con un ritardo di mezzo secondo da Pecco Bagnaia. Il vicecampione del mondo ha riscontrato problemi con la sua Ducati Desmosedici GP24, qualche vibrazione di troppo in accelerazione, ma nulla di particolarmente grave in vista della prima gara di campionato. Nel box Pramac sanno cosa bisogna aggiustare per puntare alla vittoria e tenere testa al rivale piemontese, partito subito forte nei test invernali.

La beffa del 2023

Jorge Martin e Pecco Bagnaia hanno regalato una sfida sul filo del rasoio nella scorsa stagione MotoGP, conclusasi soltanto nell’ultimo round a Valencia. I pronostici prevedono che questa lotta intestina alla Ducati si ripeterà anche nel 2024, all’insegna della sportività, dell’amicizia, del vinca il migliore. Il pilota madrileno non ha mandato ancora giù quel problema alla gomma posteriore nel Gran Premio di Losail e ammette che “sto ancora aspettando una spiegazione dalla Michelin su cosa effettivamente non andava con la mia gomma nel finale“. Una beffa del destino, un calo improvviso come spesso succede a chiunque, ma che a Jorge è capitata nel momento meno opportuno e più decisivo del Mondiale.

La sfida Martin-Bagnaia

Forse non tutti ricorderanno che Bagnaia e Martin sono stati compagni di squadra nel biennio 2015/2016 sulla Mahindra del team Aspar. Il loro buon rapporto risale già dai tempi della Moto3, hanno condiviso anche la stessa stanza, “eravamo davvero uniti allora“. Successivamente Pecco è passato alla VR46 nella middle class e ‘Martinator’ alla Gresini, le strade si sono divise pur restando un buon feeling tra i due, che continua a perpetrarsi anche in MotoGP. Senza però il rischio che qualcosa possa inclinarsi nei prossimi testa a testa per contendersi il titolo mondiale. “Pecco è un campione e ho sempre avuto grande rispetto per lui. Oggi è tre volte campione del mondo e farò tutto il possibile per batterlo“.

Jorge Martin cerca il riscatto

Nella stagione ormai alle porte ripartiranno ad armi pari, per il vicecampione del mondo sarà l’occasione per prendersi finalmente la squadra ufficiale. Non sarà solo una questione di velocità, ma di nervi tesi, di pressione, errori da evitare, strategie all’interno del team. “Devi restare calmo, davvero concentrato. Non puoi permetterti di commettere errori. E l’anno scorso ne ho fatti troppi“, ammette Jorge Martin. “La scorsa stagione ho avuto troppi problemi, ma sono stato veloce ogni weekend. Questo fa bene alla tua autostima. Il mio obiettivo deve essere quello di ridurre gli errori e, in caso di dubbio, accettare un secondo, terzo, forse anche quinto posto“.

Tanti sacrifici per un solo obiettivo

Un lungo inverno a prepararsi in vista della primavera, per affrontare un lungo campionato MotoGP che si concluderà il prossimo novembre. “È un lavoro che dura tutto l’anno. Ci alleniamo da gennaio a novembre… Tutti sacrifichiamo molto per il nostro sport. Durante la pausa estiva di luglio potremmo avere una settimana rimasta per sdraiarci sulla spiaggia“. Una vita sempre in allenamento, per essere al top del peso/forma, controllando ogni singolo boccone a tavola, seguendo orari prestabiliti e con pochi sgarri alla regola. Tutto per un solo obiettivo: “Mi restano ancora cinque, sei, forse nove anni come pilota, nessuno lo sa per certo – conclude Jorge Martin -. Quando un giorno mi fermerò, voglio farlo sapendo di aver dato tutto, davvero tutto, e spero di essere stato ricompensato con il titolo mondiale“.

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Foto: Instagram @89jorgemartin

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