20 Febbraio 2024

MotoGP, Jorge Martin: “Non vedo l’ora che arrivi il 2027”

Jorge Martin punta dritto al titolo MotoGP '24 con Pramac Racing. E attende il nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore dal 2027.

MotoGP, Jorge Martin

Nella prima giornata di test MotoGP a Doha la musica recita il solito spartito. Jorge Martin resta incollato a Pecco Bagnaia, in seconda posizione, con un distacco minimo di due decimi. Si ripete la grande sfida tra i due titani della Ducati che si contesi il titolo mondiale 2023 fino all’ultimo round di Valencia, preannunciando una corsa sul filo del rasoio fatta di nervi tesi e studio di ogni minimo dettaglio.

Martin alle spalle di Pecco

Passi in avanti per il madrileno del team Pramac a Losail, dove per la prima volta ha metabolizzato la nuova carena della sua Ducati Desmosedici GP24. “A Sepang non ero sicuro se usarla o restare con la vecchia versione. Ma quella nuovo è decisamente migliore“. Il pacchetto aerodinamico messo a punto dalla Casa di Borgo Panigale viene approvata anche dal vicecampione del mondo. Martedì sarà l’ultima giornata di test preseason, dall’8 marzo prenderà il via il Motomondiale 2024. Un ultimo giorno per limare gli ultimi dettagli in vista della prima gara che si terrà sullo stesso tracciato. Per ambire al trono iridato sarà fondamentale partire subito forte, senza perdere punti per strada come l’anno scorso…

Jorge Martin ha ben chiaro che il 2024 dovrà essere la sua migliore stagione in MotoGP. L’obiettivo ormai dichiarato è di portare a casa il titolo della Top Class con un team satellite, un’impresa storica che vuole raggiungere ad ogni costo. Ancora una volta l’ostacolo principale sarà Pecco Bagnaia, per il momento nessun altro sembra possa impensierirlo seriamente. “Nella scorsa stagione era difficile battere Pecco, questo è chiaro. Penso lui ha avuto un’ottima prima parte dell’anno e io sono stato più veloce nella seconda parte. Ma qui non si tratta di essere veloci, bisogna essere intelligenti e freddi in alcune situazioni. Spero che con l’esperienza fatta io possa migliorare nel 2024 e migliorare i miei errori“.

MotoGP… un passo indietro

Il pilota del team Pramac mette a fuoco anche gli orizzonti futuri. Nel mirino c’è il team Ducati factory, a medio termine si pensa già al nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore dal 2027. I prototipi avranno una cilindrata più bassa (850cc), meno aerodinamica, l’uso dei dispositivi holeshot sarà ridotto all’osso. Le preferenze di Jorge sembrano andare un po’ controcorrente rispetto alle dinamiche di Borgo Panigale. “Non vedo l’ora che arrivi il 2027, penso che tutto cambierà molto, torneremo indietro di circa 10 anni. È chiaro che rimarremo lontani dai record, ma alla fine sarà più una questione di talento, stile e ognuno potrà lavorare meglio sulle proprie capacità di pilota“.

Foto Pramac Racing

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