17 Novembre 2023

MotoGP, Jorge Martin se la prende con le gomme: “Pensavo di farmi male”

Un problema di pneumatici ha frenato Martin nelle prove in Qatar. Il pilota del team Pramac non sembra preoccupato.

Jorge Martin davanti a Pecco Bagnaia, ma di soli 7 millesimi, nelle pre-qualifiche MotoGP al Lusail International Circuit. I due rivali per il titolo MotoGP subito vicini ed entrambi qualificati direttamente al Q2. Lo spagnolo è apparso un po’ nervoso nel suo box, si è confrontato a lungo con il suo capotecnico Daniele Romagnoli per trovare le soluzioni necessarie nel momento in cui la velocità non c’era.

MotoGP Qatar, l’analisi di Jorge Martin

A fine giornata il pilota del team Prima Pramac Racing ha raccontato a Sky Sport MotoGP come sono andate le cose: “È stata una giornata di merda, difficile, perché non riuscivo a fare le curve. Mi sembrava di fare flat track invece della MotoGP. Finalmente poi sono riuscito a essere veloce con le gomme giuste e questo mi dà tranquillità, perché davvero è stato complicato. Pensavo di farmi male, finire la giornata per me è abbastanza“.

Un venerdì davvero complicato per Martin, che comunque guarda avanti con ottimismo al resto del weekend: “Assieme a quello di Sepang questo è stato uno dei venerdì più difficili. Anche in Malesia avevo sofferto molto nelle prove, oggi non capivo perché si ritrovassi a 3 secondi dal primo. Tornare nei tempi veloci, abbassando il crono di 3 secondi, non è facile per una gomma. Ce l’ho fatta in maniera intelligente, senza fare errori e sono fiducioso per domani“.

Problema di gomme

Il madrileno sa quale è stato il problema oggi: “Le gomme, per me non lavoravano e rischiavo di cadere. Ho provato a fare qualche giro, ho svolto due-tre run ma non funzionavano. Finché ho messo le gomme giuste…“.

Nonostante la fatica odierna, Jorge non appare preoccupato in vista di sabato: “Sul setup non dobbiamo fare niente, perché la moto lavora bene. Serve girare con le gomme giuste per prendere un po’ di ritmo. Sono tranquillo, appena ho spinto ero davanti. Nell’ultimo run avevo la soft, che non avevo provato prima, e non facile fare il tempo subito. Sono entrato in top 10 ed era quello l’obiettivo“.

Foto: Valter Magatti

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