15 Novembre 2021

MotoGP, Jorge Lorenzo: “Valentino Rossi era una bestia da domenica”

Jorge Lorenzo, presente nel paddock MotoGP a Valencia, omaggia Valentino Rossi: "Nel corpo a corpo l'ha sempre spuntata lui".

MotoGP, Jorge Lorenzo

Nel paddock della MotoGP a Valencia non poteva certo mancare Jorge Lorenzo, sicuramente il rivale più tosto nella carriera di Valentino Rossi. Fianco a fianco nello stesso box, a contendersi titoli mondiali dal 2008 al 2016. Il maiorchino si dice onorato per aver condiviso anni di carriera con il Dottore. “E’ stato il momento più bello della vita… E’ stato il compagno più forte della mia carriera“.

Le storiche battaglie

Quando Jorge ha esordito in MotoGP si è ritrovato subito nello stesso box di Valentino Rossi. Ma non si è mai intimorito, ha esordito con due podi e una vittoria nelle prime tre gare. Ha subito messo pressione sul campione di Tavullia. “Lui era nel suo momento più alto in carriera, aveva molta più esperienza di me, arrivare al suo livello è stata dura. Lo rispettavo tanto, però avevo un comportamento un po’ da sbruffone, ero molto giovane“, ammette Jorge Lorenzo a ‘La Gazzetta dello Sport’.

Non ci ha messo molto a rendersi “nemico” dei tanti tifosi di Vale. “Ricordo di avere dichiarato che non lo mitizzavo, perché se fai di qualcuno un mito, poi diventa impossibile batterlo. Quelle parole non furono prese molto bene dai tifosi di Valentino, però io lo pensavo davvero. Ed è una delle ragioni che mi hanno portato a iniziare così forte“. Ma ci sono anche teneri ricordi, perché la MotoGP è sì uno sport egoista, ma si è pur sempre umani. “Il ricordo più bello di quel 2008 è Le Mans, dove entrambi eravamo molto felici. Lui perché aveva vinto, io perché dopo un’altra caduta in prova avevo rimontato, finendo 2°. Ero andato sul podio con le stampelle ma dovevo stare seduto: Valentino per fare la foto si sistemò sulle mie ginocchia“.

La fine di un’epoca

Era solo l’inizio di una lunga serie di battaglie leggendarie, su tutte Catalunya 2009 e Motegi 2010. “L’ha sempre spuntata lui. Nel corpo a corpo non l’ho battuto mai, era una bestia da domenica. Adesso smette e provo tristezza… ma il tempo vince sempre“. Consigli a Valentino Rossi per la sua nuova vita post MotoGP? “Non si possono dare consigli, è super intelligente, sa quello che vuole. Si divertirà con le macchine, si gode la vita tantissimo. E questo è stato uno dei segreti per allungare così la sua carriera. Nessun consiglio, lui sa perfettamente cosa deve fare“.

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