30 Aprile 2023

MotoGP Jerez, Bagnaia stratega: “Così ho battuto Binder”

Bagnaia felice per la ritrovata vittoria a Jerez e la leadership nella classifica MotoGP. Frecciatina agli Stewards della FIM per la penalità.

Pecco Bagnaia MotoGP Jerez

Dopo le delusioni in Argentina e Stati Uniti, Francesco Bagnaia è ripartito alla grande in Spagna. Secondo nella sprint race e trionfatore nella gara principale a Jerez. Adesso è nuovamente il leader della classifica generale MotoGP con 87 punti, +22 rispetto all’amico Marco Bezzecchi. Bella lotta con le KTM di Jack Miller e Brad Binder, non era facile avere la meglio e lui ha saputo gestire in maniera ottima le diverse situazioni. Oggi ha vinto sotto gli occhi di Valentino Rossi, una soddisfazione in più.

MotoGP Jerez, Bagnaia festeggia la ritrovata vittoria

Bagnaia al termine della gara a Jerez si è detto molto soddisfatto del suo successo odierno e a Sky Sport MotoGP ha anche spiegato la sua strategia: “Non appena ho visto la temperatura che la gomma anteriore era scesa un po’, dopo che ero restato dietro Jack, ho iniziato a spingere per andare a prendere Brad. Ho cercato di superarlo immediatamente per non avere di nuovo problemi di temperatura. È andato tutto bene, sono riuscito a spingere forte. Il passo è stato veloce, ma secondo me potevamo andare un po’ più forte. Ho dato tutto negli ultimi giri essere davanti“.

Successivamente Pecco ha raccontato come ha cercato di non farsi attaccare da Binder nel finale: “Ho cercato di fare più forte possibile tutte le curve che precedevano un possibile punto di frenata. Mi è venuto molto bene. Sono uscito molto forte dalla 5 e ho staccato bene alla 6. Ho cercato di tenermi più margine in frenata ovunque, per non rischiare niente. Sono uscito molto forte dalla 5, dalla 8 e dalla 12 e secondo me non ho dato la possibilità di essere superato. È stato bello. Avere Binder dietro non è facile, è un bel toro“.

Pecco contrariato dalla penalità in gara

Bagnaia ha avuto modo di commentare anche la penalità che gli hanno inflitto, ovvero la restituzione della posizione a Miller, per un sorpasso con contatto in curva 6: “Sono rimasto sorpreso – ha ammesso – perché quest’anno ne abbiamo viste di peggio e senza penalità. In ogni caso, lo accetto. Ci stiamo lamentando per avere più coerenza sulle penalità. In questo caso lo show ne va a perdere, però se dobbiamo migliorare è meglio essere costanti su tutto. Se adesso le penalità saranno costanti, almeno riusciremo a capire cosa si può fare o no. Quella di oggi è stata una toccatina, non ci siamo buttati fuori. Se d’ora in avanti sarà sempre così, va bene“.

La posizione di Bagnaia sull’argomento è molto chiara. Ci sono diversi piloti MotoGP scontenti per l’operato degli Stewards della FIM ed è importante che arrivi una svolta. Purtroppo ci sono situazioni che non vengono valutate sempre con lo stesso metro di giudizio, quindi c’è del malumore. Serve coerenza.

Foto: Valter Magatti

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