25 Dicembre 2019

MotoGP: GP d’Australia ad inizio stagione in futuro?

Round in Australia spostato ad inizio campionato? Team e piloti premono per cambiare la data, per incontrare così condizioni meteo decisamente migliori.

motogp australia

Il Gran Premio d’Australia è stato piuttosto complesso. Piloti e team si sono fin da subito mostrati concordi nel sottolineare soprattutto il problema del forte vento. Un fatto che ha portato alla cancellazione delle qualifiche del sabato, oltre ad avvicinare la fine di stagione anticipata per Miguel Oliveira, protagonista di un violento incidente. Si chiede così di spostare il GP ad inizio stagione proprio per scongiurare questi problemi in futuro.

Nel 2019 abbiamo assistito per la prima volta ai turni di qualifiche realizzati lo stesso giorno della gara. Non era esclusa la possibilità anche di cancellare il GP per le condizioni climatiche, come successo nel 2018 a Silverstone per la pioggia. Non è l’unico problema rilevato dai protagonisti del Motomondiale: si parla anche dell’eventualità di cambiare la data del round a Valencia, ‘troppo freddo’ a novembre.

La stagione 2020 deve ancora iniziare, ma si pensa anche a quelle successive, con possibili cambiamenti in calendario. Australian Grand Prix Corporation però ha già vietato lo spostamento a marzo o aprile, visto che si rischierebbe di impattare con l’evento della Formula 1. I rappresentanti Dorna poi hanno ricordato come la seconda gara SBK in Australia, svolta in aprile, sia stata sospesa per inondazioni.

Certo è che esiste un contratto con Phillip Island valido fino al 2026, ma ora serve capire come organizzarsi. Come però è stato anticipato l’appuntamento in Thailandia, l’anno prossimo a fine marzo, così si ipotizza per questo, anche nel 2020 parte del cosiddetto tour asiatico. Per il 2021 si vedrà, ma le trattative per cambiare le date sono in corso da tempo. Ne va soprattutto della sicurezza di tutti i piloti del Motomondiale.

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