21 Ottobre 2023

MotoGP, Gabarrini carica Bagnaia: “Se vuoi vincere devi adeguarti”

Cristian Gabarrini, capotecnico di Francesco Bagnaia, analizza la grande sfida per il titolo MotoGP contro il compagno di marca Jorge Martin.

MotoGP, Francesco Bagnaia e Cristian Gabarrini

Francesco Bagnaia riparte in contropiede nella gara di Phillip Island e allunga sul rivale Jorge Martin, che commette un errore nella scelta della gomma posteriore. Nel box del campione piemontese tutto sta funzionando al meglio e buona parte del merito va al suo capotecnico Cristian Gabarrini, profondo conoscitore della MotoGP e già vincitore con Casey Stoner nel 2007 e 2011 e con Marc Marquez nel 2013, 2014 e 2016 come coordinatore degli ingegneri HRC.

Gabarrini e Bagnaia cercano il bis iridato

Tra Gabarrini e Bagnaia non ci sono filtri, si è instaurato un rapporto “osmotico” e inossidabile. Nel sabato di Mandalika non è stato facile vedersi sorpassare in classifica da Jorge Martin. “Più di Martin che andava fortissimo, era Pecco un po’ sottoperformante rispetto al suo standard. E le due cose, messe assieme, hanno creato un gap“, racconta il capotecnico a ‘La Gazzetta dello Sport’. Tra le caratteristiche peculiari di Pecco c’è sicuramente il rispetto dell’avversario. Mai una manovra pericolosa nei confronti dei rivali, uno stile di guida sempre pulito e sportivo. Al contrario di altri, come Brad Binder, spesso aggressivo e colpevole delle cadute di Marini e Oliveira in Indonesia… “Pecco è uno molto attento, ma la maggior parte degli altri non sono così. Se vuoi combattere per vincere, devi adeguarti“.

Lo sprint finale

La sfida per il titolo MotoGP sarà contro Jorge Martin, al comando anche per quasi tutta la gara in Australia, prima che la soft posteriore lo tradisse. Guai abbassare la guardia contro il madrileno del team Pramac, che tra l’altro vanta una Ducati Desmosedici ufficiale, senza la pressione di una squadra factory. “È facile stare in un team ufficiale vestito da squadra satellite e avere tutti i benefit del team interno senza lati negativi. La pressione in primis – spiega Cristian Gabarrini -. Martin, comunque andrà, avrà fatto bene”. Dopo Phillip Island restano quattro piste, impossibile pronosticare come finirà questo campionato. “Chi sarà più a posto, sereno e concentrato, la spunterà“.

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