19 Agosto 2022

MotoGP: Fabio Quartararo uomo solo contro le Ducati, ma fa paura

Fabio Quartararo 4° di giornata, esattamente in mezzo a sette Ducati. La nuova chicane poi sembra aiutarlo, attenzione al campione.

quartararo, motogp

La prima giornata al Red Bull Ring ci consegna una certezza, anche se non è una novità. Fabio Quartararo è sempre lì, pronto a dare guerra alla folta truppa Ducati. Il venerdì di libere in Austria lo mostra chiaramente, in particolare la seconda sessione sull’asciutto, a differenza del mattino in condizioni miste. Le Rosse confermano l’ottimo stato di forma sulla pista austriaca, ma il campione MotoGP in carica si piazza esattamente in mezzo, spezzando quella che altrimenti sarebbe stata una sequenza di ben sette Desmosedici. Il francese inizia ad affilare le armi, determinato a riscattarsi dopo due GP sottotono.

Parziali notevoli

Osserviamo in particolare i parziali del secondo turno di libere, quello più ‘veritiero’ perché sempre nelle stesse condizioni. Fabio Quartararo piazza il secondo miglior tempo nel T1, il 4° nel T2, il T3 invece lo vede quinto, per poi tornare al secondo posto nel T4. L’iridato MotoGP 2021 ha chiuso con il quarto crono di giornata, ma se facessimo la somma dei suoi parziali migliori sarebbe addirittura al comando! Anzi, con un vantaggio di poco meno di due decimi sul tempo ideale del connazionale Johann Zarco, il più rapido e top Ducati del venerdì in Austria. Nonostante una top speed di 306.3 km/h, che paga 4 km/h rispetto alla D16 di Bagnaia, il migliore in questo senso. A confermare una volta di più come ‘El Diablo’ stia facendo gli straordinari in sella ad una M1 sulla carta più lenta delle Desmosedici. Il binomio Quartararo-Yamaha invece continua a brillare, ora anche in quel primo settore modificato con la nuova chicane. È solo il primo giorno, ma l’asso di casa Yamaha si sta preparando per dare filo da torcere alle Rosse.

Quartararo contro le Ducati

Ma lo stesso Quartararo non canta certo vittoria. “Da soli abbiamo sempre un buon passo, poi in gara la situazione cambia” ha sottolineato, come riportato dai colleghi di Paddock-GP. Anche lui però ammette qualche miglioramento. “Abbiamo una buona velocità. Poi c’è stata un’incomprensione col team sulle gomme, penso ci sia un certo margine.” Ma non solo, si parla anche della nuova chicane. “In realtà preferisco il vecchio layout” ha dichiarato Quartararo. “Guardando però il primo settore siamo secondi, quindi è meglio per noi!” La pista poi ci mostra un pilota Yamaha da solo contro sette Ducati. “Come sempre! Alla fine sono al limite in ogni circuito. Ma o mi lamento o faccio così: la cosa migliore è non pensare a niente e spingere.” In attesa di miglioramenti nel 2022, Quartararo continua a dire la sua in un 2022 non da favorito. Le Ducati sono lanciate, ma è il caso di tenere d’occhio il #20 di casa Yamaha…

Foto: Valter Magatti

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