MotoGP: De Puniet “Sorpreso del potenziale della mia CRT”

Dando per buoni i riferimenti cronometrici comunicati (la controprova tra un mese sulla stessa pista), c’è da dire che la ART, CRT realizzata dal reparto corse Aprilia Racing di Noale, cresce bene. Randy De Puniet, al terzo test con questa moto in continua evoluzione, è riuscito ad avvicinare non soltanto Hector Barbera, presente alle prove di Jerez de la Frontera con una Ducati Desmosedici GP12 “Sat”, ma anche i crono “record” delle migliori MotoGP 800cc del 2011.

RDP con la ART del Power Electronics Aspar ha fermato i cronometri sull’1’40″3, soli 3/10 da De Puniet, dando vita ad un miglioramento di 1″3 in soli 3 giorni di prove. Passi avanti notevoli per il progetto di Aprilia Racing e Jorge “Aspar” Martinez testimoniato dalle parole del pilota francese ormai un “veterano” della MotoGP, considerati i trascorsi con Kawasaki, LCR Honda e Pramac Ducati.

“Stiamo iniziando a ottenere riferimenti cronometrici particolarmente interessanti“, afferma De Puniet. “Ci manca ancora un pò di cavalli, ma per il momento sono rimasto sorpreso dal potenziale della nostra moto. Direi che questi test sono andati bene, in pochi giorni abbiamo fatto dei passi in avanti nella ricerca del grip al posteriore: non posso che esser soddisfatto.”

Randy De Puniet ed il test Aspar si ritroveranno adesso l’8 e 9 marzo prossimi al Motorland Aragon per una sessione di test privati riservati principalmente alle squadre dallo status di CRT.