2 Settembre 2019

MotoGP, Davide Brivio: “Alex Rins è diventato un top rider”

Con ancora vivo l'entusiasmo per la vittoria a Silverstone, Davide Brivio parla della crescita di Alex Rins, dei progressi della squadra e degli obiettivi fino a fine stagione.

davide brivio alex rins

In casa Suzuki si festeggia ancora per la splendida vittoria conquistata da Alex Rins a Silverstone, dopo un sorpasso mozzafiato all’ultima curva. I progressi della squadra di Hamamatsu, che ricordiamo ha perso le concessioni a fine 2018, sono evidenti e si cercano risultati sempre più importanti. Finora però questa stagione può già essere definita un successo: Rins ha portato per otto volte (in 12 gare) la sua GSX-RR in top 5, mostrandosi quindi costantemente tra i piloti di punta. Lo spagnolo, con il successo in Gran Bretagna, è ora 3° in classifica iridata. Come sottolinea il team manager Davide Brivio, “L’appetito vien mangiando”.

“Il nostro obiettivo l’anno scorso era portarci nel gruppo di testa nelle prime sei gare” ha dichiarato Davide Brivio. “Direi che da metà stagione in poi stiamo mantenendo questo obiettivo con regolarità. Siamo ripartiti da dove ci eravamo fermati nel 2018 e abbiamo alzato l’asticella: volevamo vincere almeno una gara. Fino a questo momento ne abbiamo vinte due, un traguardo conquistato per la nostra costanza. Abbiamo compiuto passi avanti, definendo e migliorando molti aspetti tecnici sulla moto, ma bisogna sottolineare anche i progressi di Rins. È maturato rapidamente ed ora è 3° in campionato. Per me è diventato un top rider in molti sensi, soprattutto perché è in grado di battagliare in ogni gara.”

“Se riusciamo a continuare così, migliorando i risultati gara dopo gara e mantenendo questa regolarità, possiamo lottare sempre per il podio.” Sarà questo l’obiettivo da qui a fine stagione. Sono tre finora i piazzamenti sul podio conquistati da Rins, due dei quali sono vittorie. E forse potevano essere anche di più senza quegli errori ad Assen (quand’era al comando) e al Sachsenring (quand’era secondo)… “Al momento l’obiettivo più realistico è lottare per il podio ogni volta che possiamo. Sarà difficile, ma dobbiamo provarci.” Intanto i risultati finora ottenuti hanno portati grande entusiasmo sia nel team che in fabbrica. “L’impegno di Suzuki in MotoGP è importante e dobbiamo continuare a fare bene, contando sul supporto di tutte le persone coinvolte.”

“Come si dice, l’appetito vien mangiando” ha continuato il team manager. “Quando non hai ancora vinto, punti al successo. Quando arriva la prima vittoria, cerchi la seconda. Ora siamo a questo punto e vogliamo continuare così!” Certo, come lui stesso ha affermato non è un percorso facile, vista l’alta competitività nella categoria regina del Motomondiale. “È sempre più difficile eccellere, mantenersi ad alti livelli. In un certo senso ‘ce la siamo cercata’. Chiaramente, ogni volta che otteniamo risultati importanti, gli obiettivi sono sempre più ambiziosi.”

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