11 Maggio 2023

MotoGP, Danilo Petrucci cuor’ di leone: “Potevano chiederlo solo a me”

Danilo Petrucci ritorna sulla Ducati Desmosedici con cui ha raccolto due vittorie nella sua carriera in MotoGP.

MotoGP, Danilo Petrucci

A distanza di meno di un anno dall’ultima uscita in MotoGP con Suzuki, Danilo Petrucci ritorna a calcare l’asfalto della classe regina. Sarà in sella alla sua amata Ducati Desmosedici per sostituire il convalescente Enea Bastianini, un flashback che fa ritornare alla mente le vittorie del Mugello 2019 e di Le Mans 2020. Il trionfo in terra francese fu l’ultima gioia nel Motomondiale, prima di un anno disastroso con KTM e poi avventurarsi nella Dakar, nel MotoAmerica e oggi nel WorldSBK.

Petrucci da Barcellona a Le Mans

Sarà un fine settimana di ricordi, nostalgia, emozioni, che condividerà insieme alla dolce metà Letizia. Dopo la tappa Superbike a Barcellona si è messo in viaggio verso Le Mans a bordo di un camper, percorrendo 1100 km. Arrivato in terra francese balza alla mente quanto avvenuto in quel Gran Premio del 2020. “L’ultima volta lì con la Ducati ci ho vinto, in testa dall’inizio alla fine – racconta Danilo Petrucci a ‘La Gazzetta dello Sport -. Ci ha provato Dovizioso, ma dopo poche curve sono ripassato all’esterno. Quella vittoria è stata soprattutto un grandissimo sollievo… Me la sono goduta tutta. E mi son messo l’animo in pace, il Mugello non era stato l’exploit di un giorno“.

Il sogno della MotoGP

L’anno scorso Livio Suppo pensò al pilota umbro per sostituire l’infortunato Joan Mir. Adesso la chiamata della Ducati è arrivata come un fulmine a ciel’ sereno: “Non avrei mai pensato potesse accadere. Non capita spesso che ti chiamino per salire sulla moto campione del mondo e correre su una pista speciale. Se è un sogno, non svegliatemi – scherza Danilo Petrucci -. Sarei andato solo per rimettere quella tuta. Ma la gara non sarà facile“. Tutta “colpa” di Michele Pirro che in questo weekend correrà nel Civ ed ha fatto lui il nome di Danilo in Ducati. “Solo a me puoi chiedere di fare una gara senza test, senza provare niente, è da coraggiosi. Bautista a Barcellona mi ha detto che non lo avrebbe mai fatto“.

Nessuna ambizione di fare risultato, sarebbe felice di potersi mettere dietro qualche pilota. La stagione Superbike non è iniziata nel migliore dei modi, fatica a sfruttare le gomme nuove nella prima parte di gara. La prossima tappa sarà a Misano, ma prima c’è da godersi questa uscita in MotoGP come se fosse l’ultima occasione. Condividerà il box con il campione in carica e leader del Mondiale Francesco Bagnaia: “Resta il favorito, ha fatto errori, ma ha dimostrato di essere superiore“.

Foto: MotoGP.com

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