25 Maggio 2020

Dani Pedrosa: “Difficile immaginare il mondo dopo questo periodo”

Dani Pedrosa sulla sua nuova vita, tra attualità e passione per il windsurf. E sui social: "Non mostrerò mai qualcosa di strano solo per attirare l'attenzione."

A fine 2018, quindi da ben più di un anno, Dani Pedrosa ha abbandonato la competizione ad alti livelli. L’ex pilota MotoGP è stato a lungo protagonista nelle tre categorie del Motomondiale, fino alla decisione di ‘rallentare’. Ora svolge il ruolo di tester in KTM, si dà al windsurf e, com’è facile desumere dal suo carattere introverso, mantiene una certa distanza dai social e dalla ricerca di attenzioni a tutti i costi.

“Gli allenamenti continuano sempre, anche se certamente non come prima” ha raccontato Dani Pedrosa a ‘Last On The Brakes’. “È necessario comunque mantenersi costantemente ad un certo livello di forma per i test.” Anche se l’emergenza attuale ha scombinato un po’ tutti i piani . “Al momento è difficile immaginare come sarà il mondo dopo questo periodo” ha ammesso l’ex campione catalano. “Io cercherò comunque di continuare a fare ciò che facevo prima, le cose stavano andando bene e mi stavo divertendo.”

“In un certo senso ho ancora un qualche programma, stilato assieme a KTM” ha continuato. “Dall’altra parte però ora ho tanto tempo libero per fare ciò che mi va.” Un drastico cambio di routine rispetto a ciò che era stata la sua vita nelle precedenti 18 stagioni nel Motomondiale. “Per me è stato positivo rallentare il ritmo dopo tanti anni nelle corse” ha precisato. “Sempre in viaggio, cercando di riprendersi dopo un infortunio, mantenendosi in forma per ogni round…” Anche se il ritiro non è stato indolore: non a caso Pedrosa abbina questa parola a ‘tristezza’.

Ma prima, l’opportunità di fare di una passione la sua carriera. “Sono stato fortunato” ha ammesso. “Vedo amici che si laureano, trovano un lavoro… Ma non sono del tutto soddisfatti. Io fortunatamente ho trovato fin da piccolo la mia strada, oltre a persone che mi hanno permesso di percorrerla.” Con una lunga scia di infortuni che non l’hanno mai fermato. “Bisogna essere pazienti, accettare la situazione e trovare il modo per ripartire. Nella tua mente devi pensare che al momento non puoi fare ciò che vuoi, ma che lo farai.”

Alle spalle si vede chiaramente questa immagine: Pedrosa in sella alla Honda RCV, lo scenario è la curva 3 a Sepang. “Una delle mie preferite” ha sottolineato lui stesso. “Questa foto mi piace molto. Le sensazioni su quel tratto erano davvero incredibili.” Qualcosa che prova anche quando pratica il windsurf, una delle sue grandi passioni? “Sfortunatamente no, non sono così bravo” ha ammesso ridendo l’ex alfiere Repsol Honda.

“Questo sport però mi sta insegnando a prenderla con più leggerezza” ha aggiunto. “Da pilota vuoi sempre che tutto sia perfetto e punti a migliorarti costantemente. Non ho però lo stesso talento col windsurf. Certo non è facile vedere che certe cose non ti riescono anche se ti impegni, né che altri sono molto più bravi di te. Sto però imparando ad accettarlo ed a godermi di più il momento.”

Non manca anche un commento sul ruolo dei social, diventato sempre più importante in questi ultimi anni. “Viviamo in un periodo in cui sembra tu debba fare per forza qualcosa di strano per attirare l’attenzione” ha detto Pedrosa. “Io non sono così: quando ho qualcosa da dire la dico, altrimenti lascio perdere. È una mia scelta. Ma non mostrerò mai qualcosa di stravagante, ma che non faccio normalmente, solo per avere maggiore attenzione.”

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