31 Dicembre 2023

MotoGP, Bagnaia e Valentino Rossi: “Mi ha insegnato una lezione”

Bagnaia racconta il consiglio che gli ha dato Rossi e ha parlato anche del futuro con Ducati e dell'incidente a Barcellona.

MotoGP, Bagnaia e la lezione di Valentino Rossi

Dopo Valentino Rossi e Marc Marquez, Francesco Bagnaia è diventato il terzo a vincere due titoli consecutivi in MotoGP. Una grande soddisfazione, ma non qualcosa che lo appaga. Ha fame di nuove vittorie e il 2024 sarà un anno molto stimolante, con rivali ancora più forti e la consapevolezza di dover alzare l’asticella delle performance per confermarsi nuovamente campione.

MotoGP, Bagnaia e il futuro con Ducati

Intervistato dal quotidiano Tuttosport, il pilota piemontese ha ammesso di avere grandi motivazioni per il prossimo campionato e il futuro in generale: “Quando vinci, vuoi soltanto rivincere. Non vorrei fermarmi a tre. Vorrei andare avanti a lungo, non mi pongo limiti“.

A proposito di futuro, Pecco è d’accordo con Claudio Domenicali sul fatto di non firmare un contratto a vita, così da essere sempre stimolato: “Ha ragione, io per primo non firmerei. Voglio essere stimolato. Abbiamo visto com’è andata con Marquez, che aveva firmato un rinnovo di contratto di quattro anni con la Honda. Penso che la cosa migliore sia ragionare su contratti biennali per fare sempre il massimo. Il mio amore per Ducati c’è e rimarrà tale. Penso che la cosa sia reciproca“.

L’incidente a Barcellona e il consiglio di Valentino Rossi

Bagnaia è stato interpellato anche sul brutto incidente avuto nel Gran Premio del Catalunya, quando ha davvero rischiato la vita. È andata decisamente bene, dopo che le sue gambe sono state investite da un incolpevole Brad Binder: “Per due settimane – racconta – il dolore fisico è stato molto forte. La mia gamba era di tutti i colori, tranne quello che doveva essere, così gonfia da essere brutta solo a guardarla. Muovermi è stato un problema, ma l’aspetto più limitante è stato quello mentale. La gente mi considera un supereroe perché sono tornato a correre dopo pochi giorni a Misano, ma quell’incidente nella testa l’ho patito per due mesi e mezzo. E quello che c’è voluto a sprigionare tutto nel giro secco e nella sprint race, quando devi rischiare di più“.

Pecco aveva già dichiarato di aver scelto assieme a Ducati di non parlare troppo delle sue condizioni, perché non voleva scuse. Adesso la stagione è ormai alle spalle e sta rivelando alcune cose che fanno capire meglio quale fosse il suo stato, sia fisico sia mentale. Tra coloro che lo hanno sempre supportato c’è Valentino Rossi, che gli ha insegnato una lezione importante: “Godermi le cose – spiega il pilota Ducati – e non pensare troppo. Anche per questo sto pensando solo a queste ultime vacanze, non al campionato che verrà. Figuriamoci oltre“. Avere un nove volte campione del mondo come amico e consigliere è un buon aiuto.

Foto: Instagram

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