28 Settembre 2023

MotoGP, Bagnaia: “So di essere forte”. Pronta la contromossa Ducati

Bagnaia voglioso di archiviare quanto successo in India: a Motegi sono pronti due assetti diversi per risolvere i problemi in frenata.

MotoGP, Pecco Bagnaia vuole reagire a Motegi

Francesco Bagnaia è arrivato in Giappone con tanta voglia di mettersi alle spalle la deludente caduta in India. Inevitabile che possa sentire un po’ di pressione, considerando anche che Jorge Martin ora è distante solo 13 punti in classifica, però il campione in carica MotoGP è determinato a reagire e a non sbagliare più.

MotoGP Giappone, Bagnaia:

Il pilota Ducati sa cosa deve fare con la sua squadra, fondamentale intanto ritrovare le giuste sensazioni frenata, quello che è sempre stato un suo punto forte: “Credo che la strada intrapresa sia quella giusta. Ieri e oggi ne ho parlato con il team, l’obiettivo massimo è ritrovare il feeling in frenata e sono sicuro che ci riusciremo. La mia sensazione è quella di frenare allo stesso modo, ma senza riuscire a fermare la moto. Piuttosto difficile, prima non mi capitava. Quando sono sono caduto, il posteriore era improvvisamente tornato in linea con l’anteriore e l’ho perso. Normalmente è qualcosa che so gestire, però le mie derapate in ingresso curva nello scorso weekend erano troppo instabili e faticavo a controllarle. Ci stiamo lavorando, sono sicuro che venerdì mattina saremo già a posto“.

A Pecco in conferenza stampa è stato chiesto se senta maggiore pressione con Martin più vicino in classifica oppure se sia relativamente tranquillo: “Onestamente, negli ultimi tre weekend di gara sono stato un po’ sfortunato. A Barcellona sono caduto e ho perso punti, poi a Misano non ero nella migliore condizione e ne ho persi altri, poi l’ultimo weekend è stato uno dei più difficili ed eravamo riusciti ad essere competitivi domenica. Ero secondo davanti a Jorge, stavo guadagnando dei punti e poi sono caduto, perdendone. Siamo stati sempre abbastanza competitivi, ma purtroppo abbiamo perso punti. Comunque nelle difficoltà riusciamo sempre ad essere veloci e questo è l’aspetto più importante“.

Pecco non guarda indietro

Lo scorso anno Bagnaia era l’inseguitore di Fabio Quartararo, nel 2023 invece è il leader della classifica e lo scenario è differente: “Mancano sette gran premi, quindi quattordici gare, e non sento di avere più pressione addosso. Nel 2022 è stato più intenso, perché il titolo ci mancava da quindici anni e la situazione era diversa. Ora so che se tutto è a posto possiamo lottare per la vittoria o se siamo in un momento difficile possiamo comunque arrivare secondi o terzi. Dobbiamo concentrarci su essere perfetti e fare quello che sappiamo. Non sono troppo preoccupato e non voglio sentire pressione“.

Come si può sgombrare la mente dopo quanto successo in India nello scorso weekend e anche in Giappone (caduta) nel 2022? Il rider piemontese risponde così: “Mi sgombrerò la mente correndo. Corriamo in questo weekend ed è un vantaggio capire il motivo delle cadute per poi tornare in pista nel weekend successivo. Comunque non ho in testa la scivolata dello scorso weekend, so dove ho sbagliare, so quanto siamo forti e quanto io sono forte. La mia strategia è sempre quella di spingere, cercherò di migliorare e di vincere. Non guardo al passato, ma avanti“.

Bagnaia, due nuovi assetti sulla Ducati a Motegi

Pecco e il team hanno analizzato bene il problema della frenata: “Sì, lo abbiamo fatto ieri e anche lunedì sera fino alle 3. Ho guardato tutti i video con i miei punti di frenata a Barcellona, Misano e Buddh per cercare di capire cosa andasse storto. L’unica cosa emersa è che nelle ultime gare il posteriore si è comportato in modo piuttosto strano, di solito facevo delle derapate normali che riuscivo a controllare, mentre negli ultimi weekend la derapata al posteriore era oltre il limite. Abbiamo capito il problema e ci abbiamo lavorato con i nostri ingegneri. Abbiamo scelto una strada diversa per questo weekend, cominceremo con due assetti diversi per poi comprendere quale strada seguire. Comunque è chiaro cosa fare per migliorare in quell’area“.

Infine Bagnaia ha risposto sul fatto di essere in lotta per il titolo MotoGP contro dei piloti Ducati e non contro uno Yamaha come nel 2022: “La cosa bella è che nessuno potrà parlare di ordini di scuderia, mentre l’anno scorso mi hanno martellato con questa cosa. L’altro aspetto è che lottando con altri piloti Ducati i tuoi avversari sanno dove puoi fare la differenza. Bello che per Ducati avere tre piloti davanti, è qualcosa che preferisco perché è più difficile“.

Foto: Ducati Corse

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