21 Ottobre 2023

MotoGP, Bagnaia ammette: “Mi aspettavo il crollo di Martin”

Bagnaia molto contento del suo risultato a Phillip Island in una gara soprattutto di gestione. Si può godere l'allungo in classifica su Martin.

MotoGP Australia, Bagnaia felice del 2° posto

Un secondo posto che vale oro quello conquistato da Francesco Bagnaia nella gara di oggi in Australia. Il campione in carica della MotoGP ha gestito in maniera ottima il finale, venendo battuto solamente un fantastico Johann Zarco. Questo il risultato gli permette di portarsi a +27 su Jorge Martin, crollato negli ultimissimi giri a causa del calo della sua gomma posteriore soft. Chi aveva scelto la media è riuscito a beffarlo proprio all’ultimo giro.

MotoGP Australia, l’analisi di Bagnaia

Bagnaia al termine della corsa a Phillip Island ha rivelato a Sky Sport MotoGP qual è stato il contenuto dello scambio di pensieri avuto con Martin poco prima: “Lui mi ha detto di essere partito e aver spinto subito, io invece gli ho detto di essere partito e di aver controllato per tutta la gara. Sapevo che avremmo avuto un drop alto qui, era successo già l’anno scorso in condizioni migliori con più grip e quindi immaginavo cosa potesse capitare quest’anno. Abbiamo fatto tutto il weekend lavorando solo con la media, sapevo che sarebbe stata la scelta giusta. Ero consapevole che sarebbe stata dura questa gara, 27 giri con così poco grip dietro e cercando di essere costanti… All’inizio vedevo che altri spingevano di più e stavo cedendo anche io a quella tentazione, ma sono rimasto calmo e tranquillo. Sapevo che alla fine saremmo stati più veloci“.

Pecco era certo che scegliere il pneumatico medio al posteriore avrebbe pagato, anche se Martin è stato raggiunto solo all’ultimo giro e quindi allo spagnolo è mancato poco per farcela: “Mi aspettavo che il drop arrivasse un po’ prima, però gli abbiamo recuperato tanto e quindi credo che gli fosse iniziato già a 5-6 giri dalla fine. Si vedeva che la sua moto era molto nervosa dietro. Bisognava aspettarselo, le gomme si consumavano del 20% in più rispetto all’anno scorso. Abbiamo girato molto più forte, è stato incredibile. Pensavo che saremmo arrivati prima a Martin, però ce l’abbiamo fatta all’ultimo giro ed è stato perfetto“.

Pecco immaginava il possibile finale

Era davvero a posto oggi in Australia? Questa la risposta del pilota ufficiale Ducati: “Essere a posto a Phillip Island è qualcosa di astrale, è molto difficile. Noi abbiamo fatto il massimo, ma avevo una moto che non mi permetteva di sfruttare il grip iniziale dalle gomma. Comunque sono passato da Q1 a Q2, facendo anche la prima fila che era l’obiettivo. In gara non puoi spingere se vuoi arrivare alla fine con delle possibilità. Lo sapevo, l’anno scorso era stato così e anche in questi giorni. Sono stato ad aspettare, sapendo che a un certo punto saremmo arrivati. I sorpassi sono stati belli“.

Bagnaia ha raccontato cos’ha pensato quando ha visto che Martin ha scelto la gomma morbida posteriore: “Sapevo che avrebbe scelto quella, perché ieri ci aveva fatto tanti giri rispetto agli altri. Era molto fiducioso, quando l’ho visto in griglia ero sicuro che l’avrebbe utilizzata. È difficile fare 27 giri con una gomma che sul lato sinistro è molto più soft della media, sapevo che avrebbe fatto più fatica. Ho avuto un pensiero negativo nei primi sette giri, poi ho visto che rimaneva lì e ho capito di aver fatto la scelta giusta“.

Foto: Ducati Corse

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