18 Giugno 2023

MotoGP, Bagnaia accetta la sconfitta: “Ci ho provato, forse anche troppo”

Bagnaia battuto da Martin anche oggi al Sachsenring, ma è contento dei cambiamenti fatti rispetto a sabato. Ora testa ad Assen.

Bagnaia Martin MotoGP Sachsenring

Secondo nella sprint race, secondo nella gara principale: questo il bilancio di Francesco Bagnaia al Sachsenring. In entrambe le manche MotoGP è stato sconfitto da Jorge Martin. Ma se sabato lo spagnolo ha vinto con oltre 2 secondi di margine, oggi c’è stata un po’ di bagarre e il gap al traguardo è stato di soli 64 millesimi. Avrebbe voluto essere lui a riportare Ducati al successo in Germania, cosa che mancava dal 2008, però ha conquistato comunque punti importanti. Deve stare attento al pilota del team Pramac, che è dietro di soli 16 punti in classifica.

MotoGP Sachsenring, Bagnaia rende onore a Martin

Bagnaia al termine della giornata ha parlato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Vincere ha sempre un sapore migliore che fare secondo. Ci ho provato fino alla fine – ammette – forse anche troppo al penultimo giro quando c’è stato il contatto. Bella gara, combattutissima, sono felice di aver trovato qualcosa in più per essere più vicino a Jorge oggi. È stata una bella lotta, gustosa, sono contento perché arriviamo ad Assen con un bel feeling“.

Il pilota del team ufficiale Ducati ha anche spiegato che non era facile sorpassare Martin: “Nel nostro caso è una questione di differenza di setting, ci incrociavamo spesso perché le nostre linee erano diverse. Non riuscivo a trovare il modo di mettermi all’interno. Ci ho provato alla 5-6 senza riuscirci, invece la discesa era un punto in cui poter prendere slancio. Nel penultimo giro non ce l’ho fatta, perché Jorge è stato bravo a coprirsi e non me la sono sentito di tirare la staccata in curva 12, eravamo al limite“.

Bastianini arriverà a giocarsela

A Pecco è stato domandato se abbia vissuto allo stesso modo le battaglie del 2022 con Enea Bastianini e questa con Martin. Questa la sua risposta: “L’ho vissuta uguale. Conosciamo tutti il potenziale di Jorge e quello di Enea. Se Bastianini fosse partito senza problemi quest’anno, sicuramente sarebbe stato con noi oggi“.

La gara MotoGP di quest’anno è durata 20 secondi in meno rispetto a quella del 2022, quando Bagnaia cadde mentre si trovava in seconda posizione: “Ricordo che Quartararo vinse con circa 7 secondi sul secondo – aggiunge – e oggi mi sono reso conto che è stata una gara tirata. Le gomme non ne volevano più sapere alla fine. Questo dice molto del livello che abbiamo raggiunto“.

Foto: MotoGP

Lascia un commento