27 Agosto 2022

MotoGP, Andrea Dovizioso: “Contro Marc Marquez ero diverso”

Andrea Dovizioso dirà addio alla MotoGP il 4 settembre. Leggendarie le sfide con Marc Marquez, le critiche... meglio metterle da parte.

MotoGP, Andrea Dovizioso

Il momento dei saluti si avvicina per Andrea Dovizioso, a Misano correrà l’ultima gara MotoGP e dal 5 settembre inizierà una nuova vita. Non c’era modo migliore per chiudere una carriera lunga 21 stagioni che farlo sul circuito di casa, vicino ad amici e tifosi, come merita chi ha saputo regalare grandi emozioni. Dopo la pausa estiva ha annunciato l’addio al Mondiale, a distanza di un anno da Valentino Rossi, ma ha voluto mettere fine al calvario senza attendere l’ultimo GP di Valencia.

La sfida Dovizioso-Marquez

15 vittorie, un titolo mondiale, 47 podi in classe regina. Ricorda con particolare affetto il trionfo di Silverstone nel 2017 e quello di Misano nel 2018. “E’ stata una gara perfetta, il termini di velocità, il sorpasso (su Jorge Lorenzo, ndr) al momento giusto, meglio di così era impossibile“. A distanza di pochi anni si è ritrovato a soffrire nelle ultime posizioni, 11 punti raccolti in 13 GP, prestazioni ben lontane da quelle che sfoderava con la Desmosedici nell’epica lotta contro Marc Marquez.

Era sempre molto vicino al limite, a volte anche oltre“, confessa a Speedweek.com. “È stato un po’ strano, ma alla fine molto bello perché tra di noi non è mai successo niente. Il modo in cui lo combattevo era diverso. Con la maggior parte dei piloti ragionavi: “Tu freni in ritardo, io freno più tardi. Tu sei aggressivo, io sono più aggressivo”. Questa era la cosa peggiore che potevi fare con Marc. Ne ero consapevole, quindi non mi sono comportato in quel modo“.

La verità della MotoGP

Molti tifosi imputano ad Andrea Dovizioso una mancanza di aggressività nello stile di guida. Una critica che gli è stata mossa in diverse occasioni della sua carriera in MotoGP, ma il 36enne forlivese ha sempre incassato diplomaticamente. “Per me non è importante cosa pensano gli altri, perché non possono conoscere la verità in dettaglio. Puoi capire alcune cose, ma non la situazione reale. Infine… cosa è importante? È importante essere buoni con le persone. Cerco di essere rilassato con le altre persone. A meno che tu non faccia qualcosa contro di me, non sarò mai cattivo con te. Mai. Forse sono troppo amichevole. Ma per il resto non mi interessa. Se la gente pensa male di te… non importa“.

Foto WithU Motorsport

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