10 Ottobre 2023

MotoGP, Aleix Espargaró: “Troppi infortuni? O accetti o vai a casa”

Aleix Espargaró aveva previsto l'alto rischio di infortuni con il nuovo format della MotoGP, ma le imposizioni della Dorna vanno accettate.

MotoGP, Aleix Espargaro

Dopo le vittorie di Silverstone e Barcellona Aleix Espargaró ha dovuto tirare il freno a mano nella corsa alo vertice del campionato MotoGP. Nel weekend in India ha raccolto un pesante doppio zero che ha messo fine alle residue speranze iridate, in Giappone non è andato oltre un ritiro nella Sprint e un quinto posto nella gara domenicale. Il nuovo calendario “doppio” non gioca sicuramente a favore del veterano della classe regina, contrario al nuovo formato sin dalle prime discussioni.

Doppio stress per i piloti MotoGP

Nel 2024 il calendario del campionato MotoGP prevede per la prima volta 20 weekend di gara, per un totale di 40 gare, esclusa la tappa in Kazakistan cancellata per problemi di omologazione e logistica. Inizialmente restii, i piloti hanno dovuto accettare di buon grado l’imposizione della Dorna. “Questo è il calendario e se non mi va bene posso decidere di restare a casa o fare un altro lavoro“, ha commentato l’alfiere dell’Aprilia. “Certamente preferirei meno gare, preferirei anche che non ci fossero gare sprint. Ma se programmano 22 Gran Premi, devi correrne 22“.

Infortuni in aumento

Il 34enne catalano ha apertamente criticato solo un aspetto: una pausa estiva troppo corta. “Ci hanno promesso una pausa di quattro o cinque settimane a metà stagione. Non per le feste a Ibiza, ma perché i fine settimana di gara ora sono molto impegnativi. Ci sono tanti infortuni e, come è successo a mio fratello [Pol Espargaró], se riesci a dividere il Mondiale in due parti per recuperare e trascorrere del tempo con la famiglia, è meglio per il tuo stato mentale. Poiché in questo momento c’è molto stress, anche poter staccare la spina come si deve è meglio per la sicurezza. Tre settimane non mi bastano, tre settimane non sono niente per me“.

In effetti il tasso di rischio è notevolmente salito, come attestano alcuni gravi infortuni, come quelli a Pol, Enea Bastianini, Alex Rins, Joan Mir, Marc Marquez, Luca Marini fra i tanti. Di recente si è aggiunto anche l’infortunio di Marco Bezzecchi durante un allenamento al Ranch. “Se ci sono tanti infortuni c’è un motivo principale. E’ chiaro: il campionato con le nuove regole, il calendario e gli sprint… Lo stress per i piloti è enorme, proseguire così è impossibile. Ma non sono io a poter cambiare la situazione“. Le regole vanno accettate di buon grado… “Se non ti piace puoi anche andare in Superbike“.

Foto: Instagram @aleixespargaro

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