5 Ottobre 2022

MotoGP, Aleix Espargarò ironizza sui ‘giochi’ Ducati: “Molto facile, vero?”

Aleix Espargarò a 20 punti di distanza dal leader MotoGP Fabio Quartararo. Il commento ironico sul mancato sorpasso di Zarco su Bagnaia.

MotoGP, Aleix Espargaro e Maverick Vinales

Sono 20 i punti in classifica piloti MotoGP che separano l’Aprilia di Aleix Espargarò dalla Yamaha di Fabio Quartararo. 75 i punti in ballo nelle tre restanti gare in Australia, Malesia e Spagna, il sogno di Noale è ancora matematicamente in corso. Resta però tanta amarezza per le occasioni sprecate in Giappone, a causa di un problema ai box, e in Thailandia, con una qualifica e la pioggia che hanno limitato il pilota catalano all’undicesimo posto al traguardo. 5 punti guadagnati sul leader del Mondiale, da Phillip Island chi sbaglia sarà fuori dalla corsa al titolo iridato.

La pioggia in aiuto di Aprilia

Paolo Bonora, Race Manager Aprilia, commenta lucidamente l’esito della gara al Buriram, con una RS-GP inizialmente in difficoltà su un layout che non veniva calcato dal 2019. Inoltre la discutibile penalizzazione inflitta ad Aleix Espargarò nelle fasi iniziali ha complicato un weekend difficile da subito. “Sicuramente l’acqua ci ha aiutato e ha rimescolato un po’ le carte. C’è un po’ di amaro in bocca, perché la penalità subita da Espargarò era discutibile in ambito di gara bagnata. Abbiamo perso quattro posizioni con quel Long Lap Penalty talmente lungo su questo circuito. Sul lato di Vinales abbiamo dimostrato di poter fare bene sull’acqua, era ultimo al primo giro perché non vedeva nulla ed ha recuperato fino alla settima posizione. Aleix era decimo ed è ritornato dentro 14°, per cui ha faticato a superare nelle varie battaglie che ci sono state lì dietro“.

Aprilia critica la sanzione ad Espargarò

Aprilia incassa una decisione dubbia e guarda avanti non potendosi appellare. Il maggiore dei fratelli Espargarò ha ancora l’obiettivo nel mirino, con il meteo tropicale tutto può capovolgersi in questa impronosticabile stagione di MotoGP. “Sull’asciutto avremmo potuto discutere la sanzione, ma sul bagnato è da considerare un incidente di gara per noi“, ha aggiunto Paolo Bonora. “Guardando il bicchiere mezzo pieno, arriviamo in Australia con 20 punti e non più 25. Espargarò non vede l’ora di affrontare Phillip Island e speriamo che lo step che la moto ha ricevuto negli ultimi due anni ci aiuti ad affrontare una pista molto particolare e veloce“.

Long Lap Penalty da discutere

I prossimi tracciati potrebbero giocare a favore di Aleix Espargarò, piuttosto deluso per la sanzione dei Commissari e per la beffa di aver affrontato un giro largo insolito rispetto ad altri circuiti. A Silverstone, ad esempio, il tempo perso da Quartararo nel Long Lap Penalty era inferiore ai due secondi. Un’incongruenza discussa più volta in Safety Commission e che finora non ha ricevuto risposte. “Avevo iniziato bene, peccato il contatto con Brad e quel Long Lap Penalty che ci è costato cinque secondi, incredibile. Alla fine abbiamo preso dei punti e il campionato è ancora aperto. Ci lamentiamo tutti che non ci sono sorpassi, ci ho provato anche se non si vedeva nulla, ci siamo toccati un po’, ma… va bene così, sarà come la Formula 1“.

Il Mondiale MotoGP resta nel mirino

Phillip Island e Sepang sono due layout nelle corde di Aleix Espargarò, ma dovrà fare i conti anche con il gioco di squadra della Ducati. Avere otto moto in griglia può essere fondamentale in questa fase del campionato MotoGP. Si è visto nel GP della Thailandia, dove Johann Zarco ha ceduto il podio a Pecco Bagnaia, consentendogli di guadagnare tre punti in più nella classifica. E’ pur vero che Jack Miller non ha fatto sconti al compagno di box preservando la sua seconda posizione finale. Il commento del pilota Aprilia è diplomaticamente sarcastico: “Molto facile, vero? Zarco ha ricevuto una moto per l’anno prossimo e Miller ha ricevuto una KTM per fare motocross (ride, ndr)”.

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