7 Marzo 2024

MotoGP, Agostini sul mercato piloti Ducati: “Può essere pericoloso”

Giacomo Agostini analizza i principali protagonisti della MotoGP alla vigilia del Motomondiale '24. E i possibili scenari di mercato piloti.

MotoGP, Giacomo Agostini

Siamo alla vigilia dell’inizio del Motomondiale, domani la classe MotoGP partirà con il primo turno di prove libere alle 13:45 e le pre-qualifiche alle 18:00. All’appuntamento non potrà mancare il quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini, ormai presenza costante all’interno del paddock. Per la leggenda delle due ruote il grande favorito resta Pecco Bagnaia, ma la concorrenza si fa sempre più agguerrita.

Bagnaia punta al tris leggendario

Il campione in carica della Ducati ha tutti i numeri a suo favore: gli ultimi due titoli MotoGP in bacheca, il più veloce nella preseason, un feeling perfetto con la Desmosedici. “Ma più che il cronometro, che nei test ha valenza relativa, a me piace il suo approccio mentale. Non ha la fregola, l’ambizione di voler far subito i tempi“, spiega Agostini in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Quando sei impegnatissimo per cercare il giro veloce, perdi un po’ di quella capacità di capire dove la moto è ancora carente, quel piccolo aggiustamento per tirare fuori quel qualcosa in più“. 27 anni con l’esperienza di un veterano, può diventare il decimo pilota a fare il tris iridato, ma nel 2024 saranno in tanti a dargli filo da torcere.

Gli antagonisti di Pecco

Il primo rivale di Pecco Bagnaia è nel suo box, con Enea Bastianini alla ricerca del riscatto dopo l’ultima stagione MotoGP davvero sfortunata. Poi c’è Jorge Martin che gli ha conteso il Mondiale fino all’ultima gara a Valencia. E Marc Marquez che, nonostante abbia una Ducati Desmosedici meno aggiornata, ha il talento innato con cui potrebbe fare la differenza. Dipenderà anche dal gap tecnico tra la moto 2024 e quella del 2023. “Quel che non sappiamo noi ancora bene, è quanto sia migliorata la GP24 – sottolinea Giacomo Agostini -. Il passo avanti sembra essere stato grande, e se fosse davvero così, per gli altri non sarà facile“.

I giochi di mercato sono già avviati dietro le quinte. Jorge Martin ed Enea Bastianini si contenderanno la sella nel team Ducati, promuovere Marc Marquez potrebbe essere una mossa rischiosa per il marchio emiliano. “Non so se alla Ducati, avendo già Pecco, convenga affiancare Marc. Una mossa così può essere pericolosa, Pecco potrebbe pensare che la squadra non abbia completa fiducia, nonostante lui continui a vincere“.

La scelta di Bezzecchi

Al contrario, Marco Bezzecchi ha scelto di restare in VR46 rinunciando a salire su una Ducati ufficiale, la moto attualmente più ambita da tutti i piloti della classe MotoGP. Una scelta di cuore per l’allievo della Academy, che non ha voluto rinunciare alla sua squadra di meccanici e tecnici dopo i buoni risultati dell’anno scorso. Ma Agostini non ha dubbi: “Se la GP24 dimostrerà di essere molto più competitiva è chiaro che si pentirà. Per vincere, il cuore devi lasciarlo da parte, non devi guardare in faccia nessuno, è vietato essere tenero“.

Foto: MotoGP.com

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