11 Luglio 2023

MotoGP 2024: scenari di mercato e l’attesa per un nuovo costruttore

Manager e piloti al lavoro per definire la line-up MotoGP '24. Non ci sarà nessun team satellite aggiuntivo, si attende un nuovo costruttore.

MotoGP 2023

Si aprono nuovo scenari di mercato durante l’estate 2022 per il campionato MotoGP ’23. Alcuni piloti cambieranno livrea, altri potrebbero lasciare la classe regina, ma la griglia continuerà a contare sicuramente 22 piloti, anche dopo l’uscita della Suzuki (che potrebbe rientrare nei prossimi anni). Cinque squadre ufficiali e sei satellite: i due posti liberi non saranno assegnati a un’altra squadra cliente nonostante il grande interesse di diversi manager. La speranza del paddock è di riavere quanto prima un sesto costruttore.

MotoGP 2024 con 22 piloti

L’equilibrio formato da sei costruttori e sei team privati si è interrotto dopo l’addio della Casa di Hamamatsu. Dorna ha provato a coinvolgere Bmw e Kawasaki senza successo, Triumph preferisce concentrarsi sulla Moto2, magari un giorno potrebbe ritornare la Suzuki. “Dare i due posti a un team satellite significherebbe chiudere l’opportunità per un altro produttore – ha spiegato Hervé Poncharal a Motorsport-Total.com -. Quando inizi a infrangere le regole, crei molta incertezza“. Per questo motivo gli organizzatori non hanno concesso due ulteriori selle alla KTM, intenzionata a far salire Pedro Acosta in MotoGP. Il manager francese, presidente Irta e team principal Tech3, assicura: “Nessuno farebbe un team per un anno, l’investimento è troppo grande. Servono almeno cinque anni“.

C’è un grande squilibrio in griglia per quanto riguarda le squadre satellite: tre sono legati a Ducati, uno a KTM, Honda e Aprilia, Yamaha è rimasta isolata. Per alcuni otto Desmosedici in pista “uccidono il campionato”, ma sono le leggi di mercato… Nel 2025 VR6 potrebbe scegliere la Yamaha, per la radicata collaborazione tra Valentino Rossi e la Casa di Iwata. “Gresini, VR46 e Pramac sono con Ducati perché è stato il miglior accordo che potevano ottenere in termini di prestazioni e supporto“, ha ricordato Poncharal. “Amo la libertà e il libero mercato“.

Il mercato piloti

Diverse le novità in cantiere per la line-up piloti. In attesa di conoscere il responso di Marc Marquez, in bilico tra Honda e un anno sabbatico, Alex Rins potrebbe approdare in Yamaha al posto di Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano della VR46 Academy a sua volta oscilla tra Gresini e il passaggio in Superbike. In orbita KTM Augusto Fernandez potrebbe essere l’ennesimo “agnello sacrificale”, destinato ad essere messo da parte per fare posto a Pedro Acosta. Infine c’è la grande incognita Johann Zarco: nel 2024 potrebbe non ricevere una Ducati ufficiale. Dal suo esordio in MotoGP nel 2017 non ha mai centrato una vittoria e questo potrebbe essere fatale per il suo continuum nella Master Class.

Foto: MotoGP.com

Lascia un commento