11 Novembre 2023

Morbidelli-Marquez, scintille per la scia: “In MotoGP manca rispetto”

Morbidelli non ha voluto dare la scia a Marquez in Q1 e ha commentato l'accaduto esprimendo il suo disappunto verso lo spagnolo.

MotoGP Malesia, Morbidelli irritato con Marquez

Franco Morbidelli è stato il migliore pilota Yamaha nella sprint race MotoGP a Sepang, ma non è andato comunque a punti. Solo undicesimo posto finale dopo essere partito dalla quindicesima casella. In occasione del Q1 delle Qualifiche è anche stato protagonista di un siparietto curioso con Marc Marquez.

Lo spagnolo gli si è messo dietro per prendergli la scia e fare il tempo, ma lui non aveva alcuna intenzione di permetterglielo e ha rallentato. Ha anche gesticolato in maniera evidente all’indirizzo dell’otto volte campione del mondo, che è rimasto alle sue spalle a lungo prima di decidere di superarlo e poi essere finito a terra per una caduta. Non delle belle scene, entrambi hanno perso tempo che potevano utilizzare per provare a qualificarsi al Q2.

MotoGP Malesia, Morbidelli arrabbiato con Marquez

Al termine della giornata Morbidelli ha avuto modo di parlare dell’accaduto e non ha nascosto il suo disappunto per la condotta di Marquez: “Ho parlato con Simon Crafar – riporta Motosan.ese mi ha ricordato che quando correva, se il pilota davanti faceva vedere di non voler trainare, chi era dietro semplicemente passava. Oggi non è così in MotoGP. Se in passato la mancanza di rispetto tra i piloti avveniva negli ultimi cinque giri della gara, adesso si parte dalla prima sessione di prove libere. Forse la pressione è cambiata e ora siamo tutti più vicini, i tempi cambiano, non lo so“.

Il campione del mondo Moto2 del 2017 ha spiegato perché abbia scelto di non trainare Marquez: “Voleva attaccarsi perché pensava fosse la cosa giusta da fare, io ho pensato che non fosse giusto perché spesso supera il turno prendendo la scia e non credevo fosse saggio perdere un’altra posizione“.

Caso scie, serve introdurre una regola?

A Franco è stato chiesto se sarebbe necessario intervenire a livello regolamentare in queste situazioni: “Se continuiamo così – ha risposto – certamente. Bisogna decidere se è pericoloso, brutto o bello. Spesso in Moto3 è pericoloso, perché sono in tanti. In MotoGP ci sono meno moto oppure è uno contro uno. Dovremmo parlarne se vogliamo moderare la situazione, ma abbiamo visto cosa succede in MotoGP“.

Infine, Morbidelli ha riconosciuto che il teatrino con Marquez non gli ha giovato affatto: “Aver giocato con Marc non mi ha aiutato a dare il massimo in qualifica. Forse sarei passato o forse no, se avessi solo pensato a fare il tempo. Sono più dispiaciuto per venerdì, ho mancato il Q2 per 82 millesimi. Certamente se Marc avesse superato il Q1 lasciandomi fuori, mi sarei arrabbiato moltissimo“.

Foto: MotoGP

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