16 Aprile 2023

Bagnaia, a Austin altra caduta inspiegabile: cosa succede al campione?

Argentina prima e Stati Uniti ora, secondo zero di fila per Bagnaia. Una scivolata che il pilota Ducati non sa motivare.

Pecco Bagnaia caduta MotoGP Austin

Dopo la pole position e la vittoria nella sprint, Francesco Bagnaia voleva completare l’opera vincendo anche la gara della domenica. Austin era l’occasione del riscatto rispetto alla caduta rimediata in Argentina, ma oggi ne ha fatta un’altra. Qui il video.

All’ottavo giro, mentre era in testa, il campione in carica della MotoGP è scivolato in curva 3. Un errore grave e inaspettato. Anche se stava spingendo per mettere margine su Alex Rins, sembrava comunque avere la situazione sotto controllo. Invece, deve aver sbagliato qualcosa ed è finito sulla ghiaia. Uno zero pesante, anche se è solo inizio campionato.

MotoGP Austin, Pecco Bagnaia e i fantasmi del 2022

Bagnaia ha buttato via un podio a Termas de Rio Hondo e uno anche a Austin. Non sappiamo se oggi avrebbe avuto la meglio su Rins, poi vincitore con la Honda del team LCR, però lo avremmo visto sicuramente in una delle prime due posizioni al traguardo. Tanti punti persi. È ancora secondo nella classifica generale, ma con 11 lunghezze di distacco dal suo amico Marco Bezzecchi.

Purtroppo, sembra che Pecco stia rivedendo i fantasmi del 2022, un anno nel quale è caduto tanto e comunque poi è riuscito a vincere il titolo MotoGP. Se in Argentina era scivolato sul bagnato, quindi una condizione “particolare”, stavolta lo ha fatto sull’asciutto e a inizio della gara. Da dire che le cadute sono state tantissime oggi in Texas, però in Ducati dovranno capire cosa è successo.

Pecco non si spiega la caduta

Bagnaia al termine del GP delle Americhe si è presentato ai microfoni di Sky Sport MotoGP e ha ammesso di non saper giustificare il KO odierno: “Difficile accettare di cadere senza un motivo per il secondo weekend di fila. È complicato dare una spiegazione. Se sono caduto è perché ho commesso un errore, ma sarebbe bello capire qual è stato il mio errore. Questo lo chiederò alla mia squadra, non capisco come sia possibile fare 70-80 giri in tre giorni facendo sempre la stessa cosa e poi cadere in gara senza fare niente di diverso“.

Il pilota Ducati non riesce a motivare la sua scivolata e auspica di comprendere perché sia successa. Assieme alla squadra dovrà analizzare in maniera approfondita l’episodio. La condizione dell’asfalto, peggiorata dal 2022, non ha aiutato e non è un caso che in tanti siano caduti. Però altri piloti sono riusciti a finire la gara, quindi sono stati più bravi. Comunque il campionato è lungo e Bagnaia non deve demoralizzarsi, nonostante sia giustificata la delusione per il secondo zero consecutivo.

Foto: MotoGP

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