MotoGP, la decisione di Joan Mir per il 2021: “Vado avanti con il #36”
Joan Mir ha scelto: non utilizzerà il numero 1 da campione sulla sua Suzuki. "Vado avanti con lo stesso numero dei miei due mondiali."

Joan Mir ha scelto: non utilizzerà il numero 1 sulla sua Suzuki, continuerà con il suo 36. Una decisione che si allinea a quella ad esempio di Valentino Rossi o di Marc Márquez, che hanno sempre portato i loro rispettivi numeri sulle proprie moto. A differenza ad esempio dei recenti Casey Stoner, Jorge Lorenzo o Nicky Hayden, che hanno utilizzato quel mitico numero #1 una volta saliti sul tetto del mondo.
Dietro ad un nome e rispettivo numero può esserci anche una scelta di marketing. Oppure si tratta di scaramanzia? Qualche pilota certo ci pensa. Il caso curioso è che dal ‘93 in poi (prendiamo questa data come riferimento) solo uno è riuscito a ripetersi con l’1 in bella evidenza sul proprio mezzo. Parliamo di Mick Doohan, capace di vincere ininterrottamente dal 1994 al 1998. Tra chi non c’è riuscito abbiamo altri nomi illustri: Rainey, Schwantz, Crivillé, Roberts jr. Senza dimenticare Stoner, Lorenzo e Hayden.
Ma ci pensa lo stesso campione MotoGP in carica a spiegare la ‘difficile scelta’, come lui stesso l’ha definita. “Il #36 è il numero con cui ho vinto i miei due mondiali” ha sottolineato. “Il mio lavoro ancora non è finito, voglio vincere ancora. Spero di poter avere di nuovo l’occasione di scegliere tra questi grandi numeri!” Riparte quindi dal suo numero quello che viene definito da tutti l’obiettivo più difficile, riuscire a riconfermarsi.
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Foto: motogp.com
1 commento
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Bè, direi che se un pilota non si decide a correre col n.1 quando ha l’occasione, difficilmente potrà dire qualcosa di diverso da “è il numero con cui ho vinto i miei mondiali”……………comunque sia, parere personale, questa moda di utilizzare sempre il proprio numero personale, comincia a stancare
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