5 Ottobre 2023

MotoGP, KTM dà il benservito a Pol Espargaro Pedro Acosta in Tech3

Augusto Fernandez salva il posto, Pol farà il tester e l'uomo immagine. L'astro nascente alla corte di Hervè Poncharal

Pol Espargaro, KTM

La promozione in MotoGP dell’astro nascente Pedro Acosta non è mai stata in bilico. Si trattava solo di capire chi fra gli attuali piloti KTM sarebbe stato sacrificato per fargli posto. Il “nominato” è Pol Espargaro, che l’anno prossimo si occuperà dei collaudi. Ma in questo ruolo la marca austriaca ha già un super tester, cioè Dani Pedrosa, che per altro è andato fortissimo anche da wild card, sfiorando il podio sia a Jerez che soprattutto a Misano. Pol diventa anche ambasciatore KTM, un ruolo di rappresentanza, insomma. Dunque Augusto Fernandez salva in posto in GasGas Tech3, formazione satellite ma di fatto factory ad ogni effetto, e verrà affiancato proprio da Pedro Acosta. Il leader del Moto2 è lanciatissimo verso il Mondiale. Per il debutto in top class è stato affidato ad Hervè Poncharal, un team manager di grande esperienza.

Effetto Dorna

Il “taglio” di uno dei quattro piloti titolari della galassia KTM si è reso necessario perchè Dorna ha rifiutato uno-due posti in più sullo schieramento MotoGP ’24. Se gli austriaci avessero potuto aggiungere un terzo team alla formazione ufficiale e a Tech3, probabilmente sarebbero riusciti pure a prendere Marc Marquez. L’operazione sarebbe stata agevole, visto che Red Bull è sponsor comune di azienda e pilota. Ma Carmelo Ezpeleta è stato irremovibile, e a farne le spese è stato Pol Espargaro. A 32 anni, è difficile che in futuro possa avere una seconda opportunità in top class. Augusto Fernandez invece di anni ne ha 26. Inoltre ha pesato il grave infortunio che Pol ha sofferto a Portimao, nelle prove del GP d’apertura di questa stagione. Pol saltato parecchi GP lasciando il dubbio che dopo una botta simile non sia più perfettamente integro fisicamente. La scelta KTM dunque è impietosa, ma comprensibile.

Foto: Instagram

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