28 Ottobre 2019

MotoGP, ‘Generale’ Marc Marquez da solo contro Ducati

Marc Marquez dà una lezione di strategia in stile 'Generale Napoleone' a Phillip Island. Nel campionato per team Ducati dista 1 solo punto.

Marc Marquez a Phillip Island

A Phillip Island è andata in scena l’ultima stregoneria di Marc Marquez. Ha dimostrato che in MotoGP non vince sempre e solo il più forte, ma anche il più astuto. Ha pedinato Maverick Vinales (più veloce) sfruttando la sua scia per tutta la gara, ha seguito come un’ombra la M1, anche spintonando il collega di marca Crutchlow. Ha studiato le gomme dell’avversario, i tratti in cui era più debole e lo ha infilato all’ultimo giro sfruttando la potenza della Honda. Una strategia da generale Napoleone sulle due ruote.

Era successo già a Misano e in Thailandia ai danni di Quartararo, stavolta la sua preda era Vinales. “Uso questa strategia quando non sono il più veloce in pista“, ha spiegato Marc Marquez. “Maverick era quasi un secondo più veloce di me in qualifica. Ma sapevo che se avessi preso dei rischi per alcuni giri, per capire come seguirlo, sarebbe stato sufficiente“. Entrambi hanno montato la soft al posteriore, ma il campione di Cervera ha potuto preservare meglio le sue gomme. Quando un pilota si ritrova a dover inseguire l’avversario può capire in quali curve si può ridurre il divario minimizzando lo stress delle gomme. Un duro attacco psicologico che ha messo Vinales ko e lede il morale di ogni altro avversario.

MARQUEZ A CACCIA DELLA TRIPLE CROWN

Cinico e spietato come pochi altri nella storia della MotoGP, l’esultanza di Misano è una prova. Dichiara di non pensare a numeri e record, ma in cuor suo ha sete di vittorie. E il prossimo anno potrebbe eguagliare i nove titoli di Valentino Rossi. “Non esiste un pilota contro cui sono particolarmente felice di vincere – ha affermato Marc Marquez -. Il colore e il numero della moto non ha importanza. È chiaro che quando è in gioco il campionato, la pressione è maggiore. Quello che provo sempre, e lo dico ogni giovedì quando me lo chiedono, è vincere“.

Da solo, senza il supporto di un Jorge Lorenzo in panne, potrebbe regalare la Tripla Corona alla Honda. Dopo il successo di Phillip Island, nel campionato per team ha ridotto a un solo punto la distanza da Ducati. L’incidente di Petrucci ha agevolato l’ascesa, ma restano le due gare di Sepang e Valencia. Dovi e Petrux possono ancora rovinargli la festa. “Sarà difficile, perché se piove le due Ducati stanno andando bene, in Malesia andranno forti, a Valencia… dipende. Per il team è molto importante e darò il 100%“.

Lascia un commento