13 Maggio 2023

MotoGP Brad Binder doppio sorpasso, un altro podio: KTM avanza

Brad Binder è sempre lì, il podio nella Sprint conferma il grande inizio. Nella generale, una KTM tra 5 Ducati fa effetto.

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Mentre gli occhi erano tutti per la battaglia tra Bagnaia e Marquez, Brad Binder ha di nuovo svolto il suo bel compitino. Anzi, s’è preso il podio proprio beffando il combattivo duo con un colpo solo. Nonostante una qualifica non esaltante, eccolo di nuovo scattante al via, per agganciare immediatamente il gruppo di testa e poi prendersi un solidissimo secondo posto. Un peccato per il botto di Miller, ma KTM è ancora sul podio con Binder. Eppure non gli basta, è “affamato” e vuole di più domani. Forse sarebbe il caso di iniziare a tenere d’occhio sul serio anche questo binomio, sempre in evidenza per costanza ed ora con un ritmo mondiale. Si profila all’orizzonte uno spettacolare confronto tecnico con la Ducati.

Binder è 2°!

Siamo solo all’inizio del Mondiale 2023, questo è vero. È appena andato in archivio solo “mezzo GP” a Le Mans, manca ancora la gara lunga. Ma vedere una KTM in mezzo a cinque Ducati fa comunque un certo effetto, visto che si parla sempre delle troppe rosse attualmente presenti in MotoGP (nonostante i precedenti del genere). Osservare poi che questa stessa RC16, guidata da Brad Binder, è 2^ in campionato, è già un colpo d’occhio interessante. Nonostante si tratti appena dell’inizio di stagione, sono comunque segnali da non sottovalutare. Binder non è solo veloce, ma è anche costante e l’ha fatto vedere fin da subito anche in MotoGP. Non dimentichiamoci poi le grandi rimonte. La qualifica rimane il tallone d’Achille, ma podi e vittorie sono già arrivati. Anzi, Binder ha già il suo personale “record” di podi e vittorie, mai così tanti in una singola stagione MotoGP.

“Quello non ha funzionato”

Brad Binder non era andato oltre la 10^ casella in griglia. Lui stesso ha ammesso le qualifiche sottotono (anche se in passato faceva molto peggio…), ma era tutto pronto per la rimonta. “Sono partito di nuovo alla grande e ho superato un bel po’ di piloti” ha dichiarato Binder alla fine della gara. In poco tempo ha raggiunto Bagnaia e Marquez, protagonisti della grande battaglia della MotoGP Sprint. Appena vede uno spiraglio, precisamente tra le curve 4 e 5, ne approfitta. “Erano vicinissimi, ma c’era un piccolo spazio. È stato il momento chiave per la mia gara.” Li beffa entrambi, lasciandoseli presto alle spalle e mettendo Jorge Martin nel mirino. “Testa bassa per provare a prenderlo, ma è stato solo un tentativo. Era già scomparso, non ha funzionato!” ha ammesso ridendo a motogp.com.

“Godiamoci il momento”

Anche se il binomio Binder-KTM sembrava davvero perfetto, ancora una volta, non è mancato qualche piccolo problema. “Negli ultimi 4-5 giri non mi sono sentito benissimo” ha ammesso. Ci sono stati anche problemi di bloccaggio dell’anteriore, uno in particolare proprio nei giri conclusivi, e quando la gomma posteriore è calata ha accusato ancora più difficoltà in frenata. “Ho cambiato un po’ il mio stile di guida, ma quando mi sono ‘stabilizzato’ di nuovo avevo perso tantissimo.” Secondo Binder ci sono ancora alcune cose da sistemare per la gara lunga di domani. Intanto però è già salito sul podio in Argentina, in Spagna ed anche in Francia, su tre circuiti molto diversi tra loro. “La moto sta andando alla grande” ha sottolineato Binder, che non osa guardare più in là. “È il momento in cui puoi vincere tanto ed anche perdere tanto. Godiamoci il momento e continuiamo a lottare.”

Foto: motogp.com

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