13 Ottobre 2023

MotoGP, Alex Rins riparte a Mandalika “Oggi più forte, ci vuole tempo”

Alex Rins al lavoro per ritrovare il giusto feeling in sella ad una MotoGP. E fa un confronto tra il suo addio a Honda e quello di Marquez.

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L’inizio del primo vero GP dall’infortunio, stavolta senza interruzioni. Alex Rins ha messo a referto un primo giorno a Mandalika stabilmente in coda alla classifica, ma per ora i tempi contano poco. L’unico obiettivo per l’alfiere LCR è ritrovare il giusto feeling in sella ad una MotoGP. Ricordiamo, aveva già tentato il rientro a Motegi, ma si era dovuto fermare dopo i due turni del venerdì per il dolore alla gamba. Ora la situazione è migliorata e, dopo l’idoneità ricevuta ieri, Rins sta lavorando per ritrovare il giusto stato di forma, sia per concludere al meglio il breve periodo Honda che in ottica Yamaha 2024. E fa anche un paragone tra il suo addio a HRC e quello di Marc Marquez.

Rins a piccoli passi

Come detto, in Giappone aveva detto stop alla fine delle prove del primo giorno. In Indonesia invece sta ripartendo per un Gran Premio intero. “Sono contento di poter continuare” è stato il primo commento dello spagnolo, come riportano i colleghi di Motosan. Ora bisogna procedere senza fretta: l’infortunio nella Sprint al Mugello è stato molto pesante, il recupero (ancora in corso) è lungo. “Siamo ancora lontani ma procediamo un passo alla volta, è questione di tempo.” Alex Rins ammette di essere distrutto fisicamente, ma non poteva essere diverso vista la situazione. “Oggi però mi sono sentito più forte” ha dichiarato, rimarcando gli obiettivi fino a Valencia. “Voglio ritrovare le sensazioni ed il rendimento di prima, tornare in forma, ricostruire la muscolatura… Prima ero forte, ci proverò.”

“Marquez? Per me è stato più facile”

Un argomento predominante del weekend è inevitabilmente la fine di un sodalizio di grande successo, almeno fino a Jerez 2020. “Per me è stato più facile” ha dichiarato Rins riguardo al suo pronto addio a Honda. “Un team ufficiale è venuto da me e mi ha chiesto se volevo andare.” Una permanenza flash con la casa dell’Ala Dorata, in una stagione pure segnata dal grave infortunio, quindi piuttosto difficile da valutare. “Per Marc è stato difficile” ha continuato Rins. “Passa da un team ufficiale ad uno satellite. Ma non so dire, posso parlare solo per me.” Quel che possiamo indicare però è che anche nel caso del #42 non sarà un passaggio facile, visto che Yamaha fatica al pari di Honda. Ma ritroverà una situazione vissuta nel periodo Suzuki, può essere d’aiuto nella sfida per riportare la casa di Iwata in alto?

Foto: LCR Honda

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