29 Giugno 2021

Moto2 UFFICIALE Pons Racing, nel 2022 arriva Aron Canet

Primo annuncio da Pons Racing per la prossima stagione Moto2. Aron Canet ha firmato un accordo biennale con la squadra di Sito Pons.

aron canet moto2

Il mercato piloti si sta muovendo da un pezzo, con la pausa estiva è tempo di sistemare i primi tasselli. Pons Racing annuncia il primo dei suoi ragazzi per la prossima stagione. Parliamo di Aron Canet, che dopo due stagioni Moto2 con Aspar Team (con due podi ed una pole come risultati di rilievo finora) passerà per altre due annate alla struttura dell’ex pilota Sito Pons. Un cambio totale, visto che finora in classe intermedia ha guidato solo la Speed Up/Boscoscuro, mentre dall’anno prossimo passerà alla KALEX. Un investimento da parte della squadra con un chiaro obiettivo: lottare per il titolo mondiale.

“Aron sta mostrando tutto il suo talento in una categoria molto combattuta” ha sottolineato il team principal Sito Pons. “È molto giovane, ma è uno dei più interessanti in campionato. Sa già cosa vuol dire lottare per un iride, visto che è stato vice-campione Moto3, e noi gli daremo i mezzi per lottare per diventare campioni del mondo. Sono sicuro che insieme raccoglieremo molti successi.” Un primo annuncio quindi con l’obiettivo ben chiaro, ovvero ridiventare protagonisti nella classe di mezzo del Motomondiale, lottando per le posizioni che contano. Vedremo chi sarà il secondo prescelto per questo scopo.

“Manca ancora parecchio della stagione 2021, ma sono contento di questo accordo per l’anno prossimo.” Aron Canet commenta così il fresco annuncio, come detto un accordo biennale con Pons Racing. “Voglio ringraziare per questa occasione e ripagare per la fiducia con i risultati che la squadra si merita.” Aggiungendo che “È il momento di separare il cammino da Aspar Team, che mi ha portato al debutto e con il quale ho vissuto grandi momenti. Darò il massimo per finire nel miglior modo possibile questo percorso insieme, prima di affrontare le nuove sfide che mi attendono l’anno prossimo.”

Foto: motogp.com

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