5 Ottobre 2019

Moto2, Thailandia: Quinta pole del 2019 per Alex Márquez

Alex Márquez conquista la pole position in Thailandia. Il leader iridato precede Nagashima e Martín, Marini 4° e miglior italiano.

Alex Marquez, Thailand Moto2 2019

Alex Márquez punta ad allungare il vantaggio in ottica iridata e lo farà partendo dalla pole position. Il leader in campionato si assicura la prima casella in qualifica per la seconda volta consecutiva, conquistando la quinta pole stagionale e la numero 14 in carriera. Tetsuta Nagashima chiude secondo per nemmeno un decimo (95 millesimi). La prima fila è completata dal rookie Jorge Martín, all’ultimo davanti a Luca Marini, 4° e miglior pilota italiano alla fine delle qualifiche. Sesto posto finale per Augusto Fernández, fuori dalla Q2 Jorge Navarro.

Primo turno di qualifiche in cui i piloti rimasti fuori dalla top 14 cercano di assicurarsi gli ultimi quattro posti disponibili. Tra di loro ci sono anche gli italiani Locatelli, Bezzecchi, Baldassarri, Manzi e Pasini. Meno fortunati Pasini e Roberts, entrambi scivolati alla curva 3 in due incidenti distinti: l’americano viene poi portato al Centro Medico. Nello stesso punto cade poco dopo anche Navarro, proprio quando viene esposta la bandiera da pioggia (anche se si pensa a gocce d’olio cadute in quel punto). Accedono alla Q2 Andrea Locatelli, Sam Lowes, Marco Bezzecchi e Marcel Schrötter, primo degli esclusi Lorenzo Baldassarri.

Scatta il secondo turno di qualifiche, si lotta per la pole position. Il primo a scendere il pista è il rookie Chantra, determinato a rendersi protagonista davanti al pubblico di casa, come fatto nella prima giornata di prove. Compare brevemente anche la bandiera a strisce gialle e rosse, mentre la battaglia entra subito nel vivo. Nagashima si porta presto al comando seguito da Marini, ma attenzione anche al leader Alex Márquez. Sarà proprio lo spagnolo ad assicurarsi la prima casella in griglia, seguito a 95 millesimi da Tetsuta Nagashima. Terza piazza finale per Jorge Martín, che all’ultimo sopravanza Luca Marini, relegandolo in seconda fila.

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